Ladri di monetine si intrufolano nel Distretto sanitario, l’allarme li mette in fuga

Mirandola, raid nella notte in via Smerieri: nel mirino i distributori automatici di snack. Sul posto vigilanza e carabinieri, nessun segno di effrazione

Ladri di monetine si intrufolano nel Distretto sanitario, l’allarme li mette in fuga

Ladri di monetine si intrufolano nel Distretto sanitario, l’allarme li mette in fuga

Ennesimo raid, domenica sera poco dopo le 21, nel distretto sanitario di via Lino Smerieri a Mirandola. Stavolta a finire nel mirino dei ladri sono stati i distributori automatici di bibite e snack, collocati nella sala d’aspetto al primo piano dell’ingresso numero uno. L’allarme a sensori di movimento, collegato con l’istituto di vigilanza, ha intercettato la presenza dei malviventi allertando immediatamente la pattuglia dei vigilantes in servizio nella zona. Sul posto insieme alle guardie, ad ispezionare l’intero stabile, anche la pattuglia dei carabinieri di San Prospero. Nel controllo congiunto si è accertato lo scasso e lo spostamento di uno dei due pesanti macchinari senza peraltro rilevare alcuna presenza all’interno. Probabilmente, il solerte intervento ha obbligato i malviventi a interrompere la manovra di svuotamento del vano contenente le monetine. Particolare insolito dell’intrusione, tenuto conto che nei giorni festivi lo stabile è deserto, la totale mancanza di segni di forzatura esterni a porte e finestre. Non si esclude che l’accesso abusivo sia avvenuto nelle ore precedenti. Le telecamere esterne alla struttura sanitaria, controllate dal Comune, potrebbero dare la soluzione all’enigma relativo all’entrata e uscita dal centro servizi. A gennaio dell’anno scorso i ladri, all’una e trenta di notte, fecero incetta di tablet, telefoni cellulari ancora impacchettati e saturimetri in dotazione al servizio infermieristico domiciliare, al primo piano. Dopo avere invano cercato la cassaforte negli uffici, si spostarono al piano di sopra saccheggiando i dispositivi. Flavio Viani