Lama Mocogno: sindaco Pasini aumenta controlli su rifiuti abbandonati, 70% differenziata

Il sindaco di Lama Mocogno, Giovanni Battista Pasini, spiega che il nuovo metodo di raccolta rifiuti non penalizza turisti e cittadini. Il suo obiettivo è aumentare la differenziata al 70% entro il 2027. Controlli più intensi, con telecamere e fototrappole, per contrastare l'abbandono di rifiuti, reato punibile.

Per il sindaco di Lama Mocogno, Giovanni Battista Pasini, il nuovo metodo di raccolta rifiuti non penalizza turisti e cittadini (prevalentemente proprietari di seconde case) delle Piane di Mocogno ma punta invece "ad aumentare la differenziata portandola dall’attuale 36,4% al 70% entro il 2027". È la risposta alle osservazioni mosse dal Comitato Piane di Mocogno sui cambiamenti (da settembre) illustrati nel corso di un incontro pubblico, alla presenza di Hera e del sindaco stesso. Riguardo la richiesta di attivare un punto di raccolta per gli sfalci e potature alla Piane di Mocogno, "è stato chiarito dai tecnici di Hera – precisa Pasini – che è attualmente vietato per legge. Per tutto il territorio comunale l’unico punto di raccolta è l’Isola ecologica in via dell’Artigianato, alla quale si può accedere gratuitamente". Giudica poi immotivata la richiesta di attivare un servizio "ad personam" per i proprietari di ville con giardino. "Come in qualsiasi comune della nostra provincia – dice –, quando i proprietari eseguono direttamente o incaricano giardinieri di fiducia per fare sfalci e potature, debbono accertarsi che questi rifiuti vengano smaltiti in modo corretto e non abbandonati". Quanto alle problematiche in caso di neve per l’accesso e lo svuotamento dei nuovi cassonetti dotati di apertura con tessera (Carta Smeraldo), queste "non saranno diverse dalle attuali – ribatte il sindaco –. In caso di nevicate, soprattutto se abbondanti, la pulizia dei cassonetti deve essere fatta a mano, per cui possono verificarsi disagi non diversamente risolvibili". Pasini ricorda che tra i presenti all’incontro qualcuno ha rumoreggiato quando ha fatto notare che, soprattutto in primavera e in estate, alle Piane di Mocogno ci sono rifiuti abbandonati. "Il sottoscritto – precisa – non ha certo accusato nessuno in particolare, ma ha solo evidenziato una constatazione oggettiva". Fa presente che il Comune organizza già, su prenotazione, la raccolta gratuita a domicilio degli ingombranti. "L’abbandono di rifiuti – chiosa Pasini –, oltre a denotare maleducazione e scarso rispetto per la collettività, costituisce reato. Saranno intensificati i controlli, con l’ausilio di telecamere e fototrappole". w.b.