Le architetture di Masi nelle giornate del Fai

Il Gruppo Fai Bassa Modenese propone un viaggio alla scoperta delle opere dell'architetto Giacomo Masi a Cavezzo. Visite guidate per apprezzare il suo contributo allo sviluppo urbanistico del paese.

Le architetture di  Masi nelle giornate del Fai

Le architetture di Masi nelle giornate del Fai

Il ‘volto’ di Cavezzo e alcuni fra i suoi luoghi simbolo sono fortemente legati al pensiero e al lavoro dell’architetto Giacomo Masi che ai primi del ‘900 progettò numerose opere che hanno contraddistinto lo sviluppo urbanistico del paese: per esempio, le scuole elementari delle frazioni e del capoluogo, la chiesa parrocchiale, il monumento ai Caduti della Prima guerra mondiale, il villino noto come ‘La Farmacia’, il macello, il villino del medico condotto e i cimiteri. E sarà proprio un ‘viaggio’ fra le testimonianze dell’opera dell’architetto Masi (1863 - 1923) quello che il Gruppo Fai Bassa Modenese proporrà sabato e domenica per le Giornate di primavera. Accompagnati dagli ‘apprendisti ciceroni’ del liceo Luosi Pico di Mirandola e del liceo Morandi di Finale Emilia, si potrà andare alla (ri)scoperta di tante testimonianze dell’attività dell’architetto che – spiegano dal Fai – "amante del dettaglio e del decorativismo, grazie all’uso del laterizio seppe combinare gli stili più eterogenei". Il percorso guidato si muoverà nel centro storico, partendo dal Municipio (ex scuole elementari) per concludersi al villino ex Farmacia. Appena fuori dal centro, in località Uccivello sarà possibile ammirare esternamente il villino Masi, residenza dell’architetto, mentre a Ponte Motta si visiterà la monumentale opera del Cimitero. Le visite si terranno dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, con ritrovo in piazza Martir.

s. m.