Lega: "Aperti a un candidato civico"

Il segretario cittadino Bonzanini: "Non correremo da soli. Il Pd? Litiga soltanto. E non è più credibile"

Lega: "Aperti a un candidato civico"

Lega: "Aperti a un candidato civico"

La Lega di Carpi scende in campo in vista delle elezioni amministrative di giugno. Giulio Bonzanini, segretario cittadino della Lega, analizza il tema a tutto tondo, indicando le priorità di intervento e manifestando la loro apertura non solo alle altre forze di centro destra, ma allo stesso civismo.

Giulio Bonzanini, tema elezioni amministrative: come si sta muovendo la Lega Carpi?

"Mentre il Pd litiga e dibatte contro se stesso, arrancando nel proporre ipotetiche soluzioni ai danni fatti negli ultimi anni dalla propria Amministrazione, la Lega, così come tutto il centrodestra, prosegue il confronto e gli incontri con le varie forze cittadine (civiche o partitiche) che abbiano a cuore la città, con l’obiettivo di apportare un cambiamento e un indispensabile cambio di passo per una Carpi ferma nelle sue progettualità più rilevanti".

Dunque, non correrete da soli?

"Non correremo da soli. E’ una strada che abbiamo deciso di intraprendere fino dal principio con le forze del centro destra, e come detto, senza escludere un’apertura al civismo, sia come singole persone che come forze civiche. E se la persona si pone come idonea, potrebbe anche essere un potenziale candidato: non ci sono preclusioni. Più che soddisfare le segreterie di partito (come si è soliti fare a sinistra) l’importante è che sia una figura competente, che sappia coniugare e fare sintesi tra le forze politiche e civiche, sulla base di idee di programma e progettualità ad ampio respiro. Per la fine del mese, i nomi saranno noti".

Quali sono i temi chiave per una convergenza con altre forze?

"Aimag, al fine di mantenere non solo il controllo ma soprattutto la gestione pubblica, ospedale, sport, con la realizzazione di un vero e proprio Palazzetto dello Sport polifunzionale. E ancora temi come la sicurezza, i giovani, le frazioni, sia in un tema di ascolto e rappresentanza mediante il ripristino di una figura intermedia con l’amministrazione, sia come viabilità per collegare le frazioni al centro mediante un trasporto pubblico incentivato e capillare. Tematiche che sono poi i veri tasti dolenti di una gestione Pd ormai completamente svuotata dalla propria matrice sociale, fagocitata dal protagonismo di amministratori non all’altezza che hanno fallito ogni obiettivo sui quali si erano impegnati formalmente al cospetto della cittadinanza".

Come valutate il porsi della sinistra a fronte delle elezioni?

"La sinistra, per queste ragioni, non è più credibile né tanto meno spendibile. A poco serve presentarsi come pseudo civici, emulando il goffo tentativo di cinque anni fa di Alberto Bellelli di mascherare il proprio simbolo di partito e cercando di venire meno (specialmente per l’assessore uscente Righi) alle enormi responsabilità avute, attraverso le proprie deleghe, in diversi e onerosi progetti rimasti al palo".

Maria Silvia Cabri