"L’igiene delle mani può salvare vite"

In occasione della Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani, l’AOU di Modena presenta lo spettacolo AS IT WAS sul dottor Semmelweis. Importanza dell'igiene per prevenire infezioni ospedaliere.

In occasione della Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani, l’AOU di Modena in collaborazione con l’Associazione FULOP e con la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT) organizza lo spettacolo AS IT WAS che racconta le ultime ore del dottor Ignác Fülöp Semmelweis (Buda, 1º luglio 1818 - Döbling, 13 agosto 1865), il medico ungherese che nel 1847 scoprì come l’alta incidenza di febbre puerperale poteva essere drasticamente ridotta mediante la disinfezione delle mani. L’appuntamento è domenica alle 18 al teatro delle Passioni di Modena (via Antonio Peretti, 9) per tutti i cittadini, mentre lunedì alle 13 nell’Aula Magna del Policlinico di Modena, per tutti gli operatori sanitari e per gli studenti Unimore. Entrambi gli spettacoli sono a ingresso libero. L’Italia ha il record europeo di decessi correlati a infezioni ospedaliere e antibiotico-resistenza: 11mila morti l’anno. L’igiene delle mani salva milioni di vite ogni anno se eseguita nel momento giusto.

"La sicurezza delle cure passa anche da gesti semplici, che però hanno il grande potere di salvare le vite – afferma il dottor Ottavio Nicastro, direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena – e l’importanza di pratiche come quella di una corretta igiene delle mani deve continuare ad essere evidenziata per diventare una consapevolezza collettiva di tutta la comunità".