
I soccorsi intervenuti sulla spiaggia di Ugento in auto della 18enne (archivio)
Avrebbe dovuto essere una settimana ‘speciale’ trascorsa insieme alla sua famiglia in una località bellissima della Puglia. Purtroppo la sua giovane vita si è interrotta proprio nelle acque cristalline di Ugento, in provincia di Lecce.
E’ annegata davanti agli occhi dei genitori, stravolti dal dolore la 18enne Evelina Luta, una ragazza di origine ucraina che viveva con la propria famiglia a Mirandola, in via Mazzone. La tragedia si è consumata lunedì nel tardo pomeriggio, poco dopo le 19. La ragazza, che a breve avrebbe compiuto 19 anni, dopo un pomeriggio in spiaggia si è tuffata in acqua. Soffriva di epilessia la giovane Evelina e, all’improvviso, è stata colta da malore, finendo sott’acqua. I genitori si sono resi conto di quanto stava accadendo e hanno subito trascinato la figlia fuori dall’acqua, prestandole i primi soccorsi ma, purtroppo, per la 18enne non vi era più nulla da fare. Nonostante i tempestivi soccorsi del personale del campeggio, di un infermiere, dei bagnini e, subito dopo, dei sanitari del 118 giunti sul posto con automedica e ambulanza, che hanno tentato a lungo di rianimare la ragazza, per la giovane turista non vi era più nulla da fare.
La 18enne, insieme alla famiglia stava trascorrendo da qualche giorno le vacanze nel vicino campeggio "Riva di Ugento" e gli operatori dello stesso – appreso quanto stava accadendo – sono arrivati sul posto per fare supporto ai familiari della ragazza.
Purtroppo l’ attacco di epilessia che l’ha colta in acqua è risultato fatale: la 18enne sarebbe infatti morta annegata.
Evelina viveva in una palazzina di via Mazzone, a Mirandola insieme alla sorella e ai genitori. Il sindaco Letizia Budri, a nome dell’Amministrazione comunale di Mirandola, esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa della giovane Evelina Luta. "In queste ore di grande dolore, la vicinanza e il pensiero della comunità mirandolese vanno alla sua famiglia e a tutti coloro che le hanno voluto bene". Sul posto, lunedì, si sono recati anche i carabinieri che hanno effettuato gli accertamenti volti a ricostruire la dinamica della tragedia. La salma della 18enne è stata poi restituita ai familiari per la celebrazione del funerale. La famiglia fa parte della comunità cristiana ortodossa San Nicola, guidata da Padre Simion. "Una famiglia perfetta: Evelina era legatissima a sua sorella gemella - sottolinea Padre Simion. Aveva frequentato il Galileo Galilei e frequentavano sempre la comunità. I funerali sono previsti per giovedì alle 15: ci sarà anche il coro dedicato ad Evelina".
Valentina Reggiani