Manconi va all’attacco : "Regia e Parma, che sfide"

La carica dell’uomo di riferimento della fase offensiva di mister Bianco "Quanti errori con la Samp, tutti vorremmo rigiocarla. Ma adesso testa ai derby".

Manconi va all’attacco : "Regia e Parma, che sfide"

Manconi va all’attacco : "Regia e Parma, che sfide"

Il jolly d’attacco per Paolo Bianco, la pedina intorno alla quale ruotano le manovre offensive del suo Modena. Il ritorno in serie B con la maglia canarina ha rappresentato occasione preziosa per Jacopo Manconi, all’età di 29 anni e dopo i 3 anni prolifici in C con l’Albinoleffe.

L’ambiente perfetto, secondo lui, per riscoprirsi giocatore adatto alla categoria: "Si, lo è. Dalla tifoseria, alla società, alla città – ha raccontato in occasione di "Incontri gialloblù", al Braglia – il gruppo è bello unito, c’è solamente da continuare così perché ho trovato una bella famiglia e sono contento di questo. Continuare a fare bene e continuare il percorso intrapreso per ottenere un certo tipo di risultato, l’obiettivo non può che essere quello. Il gol? Negli ultimi anni ne ho fatti e voglio proseguire a farne anche a Modena. Ovviamente se c’è da aiutare il gruppo, la priorità è questa. A mio modo di vedere viene prima il bene della squadra e, in automatico, arrivano i gol. Se tu pensi solo ed esclusivamente al gol e non curi anche altri dettagli, non è positivo per quanto mi riguarda. Aiutando il gruppo penso che possano arrivare più gol. Sono soddisfatto del mio inizio di stagione, ci sono state partite in cui avrei potuto fare meglio ma sono contento. Posso fare meglio e voglio fare meglio".

A proposito di gol, tra i collaboratori di Paolo Bianco c’è Sasà Bruno che da luglio è diventato vero e proprio mentore per gli attaccanti canarini durante gli allenamenti settimanali: "Con Sasà lavoriamo molto – ha continuato – se non attacchiamo bene l’area lui ce lo sottolinea, se non facciamo bene un determinato movimento o azione in campo lui ce la viene a correggere e noi lo ascoltiamo tantissimo durante le esercitazioni. Poi, chi meglio di lui può aiutarci. Dobbiamo solo acoltare e apprendere".

C’è la pausa per le nazionali, momento nel quale riflettere e ricaricare le energie. Quelle stesse energie che rischiano di essere consumate già prima dei due derby ad alta intensità con Parma e Reggiana: "La partita con la Samp la vorremmo rigiocare, abbiamo messo cuore e tutto quello che c’era da dare – ha concluso – ci sono stati errori che dovremo migliorare, tutti avremmo voluto fare diversamente. Ora, però, non serve più pensarci ma ricaricare le pile nel modo giusto. Saranno due settimane toste, giocare queste partite, due derby del genere ti dà quel fuoco necessario. Due gare bellissime da giocare, ci sarà tanta gente a seguirci allo stadio, dobbiamo prepararla al meglio possibile ma si preparano da sole. Noi dovremo curare il dettaglio".

Alessandro Troncone