
Avendo visto gli allenamenti del Modena abbiamo notato che i giocatori nonostante la nostra presenza si sono allenati con intensità. C’erano giocatori che essendo infortunati hanno seguito un allenamento personalizzato e abbastanza leggero, lo stesso è accaduto con giocatori con qualità diverse per esempio i portieri che hanno eseguito un allenamento diverso dagli altri. Quando si allenavano non effettuavano soste. Hanno iniziato l’allenamento con una corsetta facendo degli allunghi lungo la fascia, subito dopo hanno formato un cerchio passandosi la palla senza farla prendere ai giocatori al centro (torello). Dopo il seguente esercizio si sono disposti in campo,
divisi in due squadre, e hanno eseguito una partitella, una squadra attaccava e l’altra disturbava senza prendere mai la palla e viceversa, l’allenamento si è concluso così.
Abbiamo notato che il calcio e la scuola sono due mondi molto vicini, infatti prendere un cartellino rosso in campo è un po’ come prendere una nota disciplinare a scuola. La squadra è come una classe: ognuno fa un allenamento adeguato alle proprie caratteristiche però restando insieme. Le partite sono come le interrogazioni: batte il cuore prima di entrare in campo, ma una volta che si inizia a parlare, passa la paura e ci si impegna alla ricerca di un bel... voto in pagella!
Noi non abbiamo dubbi: il Modena ha preso un bel 10 e lode!
Classe 1^A di Pievepelago
Amidei Francesco, Benassi Ambra, Bernardi Emma, Biondini Andrea, Borresi Nicolò, Franchini Anna, Giannotti Michela, Lami Jacopo, Lori Gaia, Mihai Laurentiu, Nieri Gabriele, Pighetti Anna, Salihu Elma, Samakova Erionit, Sereafini Matteo, Shaini Vlera, Stircu Antonio, Zanotti Anna,
Zouhair Taha
Prof.ssa Ilenia Rizzo