Morto l’ex sindaco Guigli: "Un dolore per tutti noi"

Palagano, i funerali si svolgeranno oggi alle 15 nella chiesa di Boccassuolo. Il ricordo di Braglia: "Una persona che ha dato tanto per la nostra comunità". .

Morto l’ex sindaco Guigli: "Un dolore per tutti noi"

Morto l’ex sindaco Guigli: "Un dolore per tutti noi"

Palagano piange Domenico Guigli, scomparso il 30 aprile all’età di 74 anni, già sindaco e imprenditore. I funerali si svolgeranno oggi alle 15 nella chiesa di Boccassuolo, frazione palagenese dove abitava con la famiglia. "Tutto il comune di Palagano è in lutto perché perde una persona che ha dato tanto per la nostra comunità e per la nostra montagna – ha detto Fabio Braglia, sindaco di Palagano –. L’amministrazione comunale tutta si stringe ad Alda, Eleonora, Francesco, Damiano e a tutta la famiglia in questo momento di dolore. Ciao Domenico, grazie per quello che hai fatto". Domenico Guigli, geometra, aveva lavorato in un’azienda infrastrutturale del territorio e dal 1974 fino alla pensione all’Ufficio tecnico del Comune di Montefiorino. La politica era una sua passione. Iniziò militante della Democrazia Cristiana, poi divenne consigliere comunale a Palagano, sindaco dal 1993 al 2001 prima con la Dc poi con la lista civica Insieme per Palagano, di Centro sinistra, appoggiata dal Pd. Fu coordinatore del Circolo del Partito Democratico per diversi anni dalla fondazione. Passò il testimone al compaesano Paolo Galvani, che gli succedette alla guida del Comune per due periodi amministrativi.

Ma non abbandonò. Fece parte della stessa lista Insieme per Palagano, di centro sinistra, guidata da Galvani, come candidato a consigliere e ottenne il maggior numero di preferenze. Rientrò così in Consiglio comunale e Galvani lo nominò vice sindaco. Nel 2011, 61enne, dopo dieci anni da vicesindaco, decise di scendere di nuovo in pista candidandosi alla carica di primo cittadino di Palagano, ma, nonostante alla vigilia fosse favorito, la spuntò il 31enne Fabio Braglia a capo della lista civica Aria Nuova, composta da aspiranti amministratori di diverse tendenze, con il 57,57 per cento dei voti. Dal 2011 al 2016 ricoprì il ruolo di capogruppo di opposizione in Consiglio comunale poi abbandonò la politica.

Walter Bellisi