Nel bene confiscato una rassegna sulla legalità

In Giappone, quando un oggetto si rompe lo si ripara con l’oro, poiché "un vaso rotto può divenire più bello...

Nel bene confiscato una rassegna sulla legalità

Nel bene confiscato una rassegna sulla legalità

In Giappone, quando un oggetto si rompe lo si ripara con l’oro, poiché "un vaso rotto può divenire più bello di quanto non lo fosse in origine". Allo stesso modo la struttura ricettiva Lei Rooms (acronimo di Legalità Emancipazione Indipendenza), sulle colline di Fogliano a Maranello e gestita da Mondo Donna Onlus, da villa confiscata alla mafia è stata recuperata dal Comune di Maranello e trasformata in un bene comune. A partire proprio dall’esperienza del recupero del bene confiscato alla criminalità, e al fine di promuovere il progetto e la storia di Lei Rooms, il Comune, sostenuto da Fondazione di Modena, ha presentato la rassegna "Da lei a noi – Riparare con arte", sette eventi sul tema della legalità, da gennaio a maggio e rivolti a cittadini, studenti e al pubblico per diffondere un messaggio di rinascita, incarnata dalla struttura ricettiva di Fogliano. Il room and breakfast’, infatti, è un luogo di reinserimento sociale dove lavorano donne con storie difficili alle spalle formate sulla ricezione alberghiera. La struttura ricettiva ha già ospitato 700 persone. Il programma culturale è stato realizzato in collaborazione con Ater Fondazione, Mondo Donna Onlus, Associazione Tilt, con la digital content agency Pervenio e con Caracò con sette iniziative pubbliche, spettacoli, talk e incontri. Si parte giovedì 25 gennaio alle 20 all’Auditorium Ferrari lo spettacolo teatrale "Amleto", con Teatro dei Venti e la Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia (ingresso gratuito con prenotazione a Vivaticket). A febbraio e marzo gli appuntamenti sono tre: Al Mabic, inizio ore 21, il docufilm "I passi delle donne coraggiose" e l’incontro con Lirio Abbate, giornalista che vive sotto scorta dal 2007 (13 marzo). In Auditorium, il 28 marzo alle 9 un incontro per le scuole di Maranello con gli attori di "Mare Fuori" e "Gomorra".

Laura Corallo