STEFANO FOGLIANI
Cronaca

"Nubifragio, subito aiuti a chi ha avuto danni"

Sassuolo, mentre i sindaci del Distretto hanno già chiesto alla Regione lo stato di calamità, l’opposizione attacca: "È mancata la prevenzione"

Squadre dei vigili del fuoco al lavoro per pulire le zone allagate

Squadre dei vigili del fuoco al lavoro per pulire le zone allagate

Mentre la lettera con cui i sindaci dei Comuni del distretto ceramico chiedono lo stato di emergenza viaggia verso la Regione, viaggiano anche, in parallelo, le polemiche. Il nubifragio che lunedi pomeriggio ha messo in ginocchio Sassuolo, Fiorano, Formigine e Maranello ha provocato "effetti devastanti", e la richiesta di Matteo Mesini, Elisa Parenti, Marco Biagini e Luigi Zironi, concertata con il presidente della provincia Fabio Braglia, salda un fronte trasversale. Con una risoluzione rivolta alla giunta regionale, anche Ferdinando Pulitanò e Annalisa Arletti di Fratelli d’Italia sollecitano la Regione ad attivare "un piano straordinario per il ripristino delle infrastrutture colpite, sostenendo economicamente i cittadini e le imprese".

La Regione "come prevede la normativa, può dichiarare lo stato di emergenza regionale per eventi che richiedono interventi coordinati" scrivono i due esponenti di Fd’I, trovando sponda nel capogruppo regionale di Forza Italia Pietro Vignali, che si dice " pronta a collaborare in ogni sede istituzionale affinché vengano stanziate risorse straordinarie a tutela delle nostre comunità".

Poi, a rompere il fronte, ci sono anche le polemiche. "Il maltempo che ha messo in ginocchio Sassuolo ha evidenziato gravi carenze sul fronte della prevenzione del rischio idraulico da parte dell’Amministrazione comunale", scrive il coordinatore sassolese di Forza Italia Claudia Severi, dando conto di "gravi danni alle attività commerciali e alle abitazioni, con proprietari e titolari costretti a ricorrere a proprie spese a interventi specializzati".

Adesso, scrive Severi, occorre "sostenere il cittadino nella gestione dell’emergenza, mandando anche un segnale, ovvero sospendere per tutte le ore coincidenti e successive all’evento, le multe comminate in automatico dai varchi Ztl ai mezzi che si sono recati in centro per fronteggiare l’allagamento e/o prestare aiuto. Ed è ora di presentare un piano serio e dettagliato di manutenzione e adeguamento dei canali di scarico". Finita qui? No: c’è chi ringrazia, come l’associazione ‘Help’ di via Adda, i soccorsi per la tempestività e chi evidenzia la gestione "efficace, responsabile e concreta dell’emergenza". "Sassuolo – scrive il Pd – ha affrontato ore complesse: in questo contesto, la risposta dell’Amministrazione Comunale è stata immediata a conferma di una macchina pubblica che funziona. Quanto accaduto, tuttavia, è un richiamo forte alla necessità investire in prevenzione, manutenzione, infrastrutture resilienti e soprattutto in una nuova cultura ambientale condivisa".

I consiglieri regionali Luca Sabattini e Maria Costi (Pd) depositeranno un’interrogazione alla Giunta dell’Emilia-Romagna per chiedere l’attivazione urgente delle procedure necessarie al riconoscimento dello stato di emergenza e dello stato di calamità naturale.

Stefano Fogliani