Nuove telecamere contro i furti : "Scegliere bene dove collocarle"

Il consigliere del Pd Stefano Manicardi ha interrogato la giunta sulla situazione delle telecamere di videosorveglianza in città. Ha chiesto informazioni sulle prossime installazioni, i criteri di scelta dei punti e la possibilità di modificare la posizione delle telecamere inefficaci. Ha inoltre richiesto un report sui risultati ottenuti contro i furti. Nonostante la presenza delle telecamere, i furti continuano ad essere numerosi, anche a causa di scelte non concordate con i gruppi di vicinato.

"Qual è lo stato di avanzamento delle telecamere in città? Quali sono le prossime installazioni nelle frazioni? Quali criteri saranno adottati per decidere i punti dove collocarle? Se una telecamera risulta inefficace, gli uffici possono modificarne la posizione? C’è un report dei risultati ottenuti contro i furti grazie agli occhi elettronici? Sono le domande contenute nell’interrogazione alla giunta del consigliere del Pd Stefano Manicardi. "Modena – rimarca il consigliere – ha all’attivo un interessante sistema di videosorveglianza, in continua espansione, che coinvolge l’intero tessuto urbano della città. Negli anni, anche grazie al prezioso lavoro dei consigli di Quartiere, del Consiglio comunale e dei gruppi di Controllo di vicinato, si sono spesso indicate necessità di installazione di telecamere in diversi punti della città, con particolare attenzione spesso alle frazioni che per dinamiche di geocollocamento spaziale sono interessate da fenomeni predatori diversi da quelli del centro urbani, interessato da diversi tipi di reato". Nonostante le telecamere però i furti nelle abitazioni e nei negozi continuano a essere numerosi. "È emerso in taluni casi, come a Cittanova, di non poter risalire al video di quanto avvenuto (nel caso specifico il furto in veicolo posteggiato nei pressi dell’asilo in attesa di uscita del bambino dalla struttura scolastica) in quanto quella posizione pur non di passaggio, vedeva l’installazione di una telecamera targasystem invece che di una telecamera di altra natura, completamente ingiustificata dal punto e dalla zona coinvolta oltreché essere stata una scelta diversa da quella concordata con i gruppi di vicinato e esposta alla cittadinanza".