Officina a fuoco nella notte, danni e paura

Spilamberto, l’incendio in via dei Fabbri: distrutto il capannone della Battilani&Ferri. Le fiamme originate da un corto circuito

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E’ stato probabilmente un corto circuito, verosimilmente partito dalla cabina di verniciatura a scatenare il violento incendio che mercoledì notte ha distrutto un capannone della Battilani & Ferri in via dei Fabbri nella zona artigianale di Spilamberto. Si tratta di un’azienda storica, presente sul territorio da 70 anni, E’ officina e carrozzeria; tratta automobili ma soprattutto è autorizzata per i mezzi pesanti Scania. Mercoledì notte intorno all’una e mezza il rogo. "Siamo stati chiamati dall’agenzia di vigilanza alla quale è collegato il nostro sistema di allarme; siamo subito arrivati qui contemporaneamente ai pompieri". Una notte insonne per Roberto Masi, uno dei titolari della Battilani che ieri mattina cercava di fare la conta dei danni per quanto possibile. Il grande capannone infatti è stato dichiarato inagibile. Le fiamme sono divampate ovunque e hanno distrutto gran parte dei mezzi e del materiale all’interno arrivando fino al soffitto fortemente danneggiato e a rischio crollo. "Il fuoco ha distrutto il forno, tutti i vari ricambi che c’erano – spiega ancora Masi – poi ha avvolto quattro camion e due macchine; speriamo che l’assicurazione copra tutti i danni". Sul posto si sono precipitate tre squadre dei vigili del fuoco, allertati dagli uomini della vigilanza "La Patria". Dodici pompieri a fatica sono riusciti a domare le fiamme. L’intervento è durato alcune ore. "Il corto circuito può essere partito dall’armadio delle vernici che è collegato elettricamente – ragiona Masi - oppure dal computer che utilizziamo per realizzare le vernici ma ancora non sappiamo nulla". Sul posto per i rilievi anche i carabinieri.

Emanuela Zanasi