Panorama, 14 persone a rischio trasferimento

Stato di agitazione proclamato dai sindacati nel supermercato Pam. "Blocco del lavoro straordinario e scioperi nei prossimi giorni "

Panorama, 14 persone a rischio trasferimento

Panorama, 14 persone a rischio trasferimento

Aperto lo stato di agitazione nel supermercato Pam Panorama di Sassuolo, punto vendita che conta circa 60 dipendenti, contro la soppressione del servizio e della produzione ai banchi (panetteria, pizzeria, gastronomia, macelleria, pescheria, salumeria) e il trasferimento di 14 persone ad altri negozi del Gruppo. La mobilitazione prevede il blocco del lavoro straordinario e supplementare a tempo indeterminato, la proclamazione di diverse giornate di sciopero che verranno organizzate nei prossimi giorni.

"La comunicazione dei trasferimenti – spiegano Cinzia Pinton di Filcams-Cgil Modena e Domenico Silvano di Fisascat-Cisl Emilia Centrale – è giunta a decisione già presa e senza alcuna consultazione sindacale". A Pam Panorama viene contestato non solo l’atteggiamento unilaterale, ma anche un piano industriale che – aggiungono Pinton e Silvano – va in controtendenza rispetto ai competitor e si traduce in un peggior servizio per il cliente. Facile leggerlo come un disimpegno dell’azienda rispetto al punto vendita". Già teatro di vertenze in passato e oggi di nuovo oggetto delle ‘attenzioni’ sindacali.

"Oltre al timore per il ridimensionamento del punto vendita, fra lavoratrici e lavoratori c’è anche una forte delusione per l’ingratitudine dell’impresa. Chiediamo un confronto serio per discutere quello che l’azienda vuole fare su questo territorio perché il timore è che, prima o poi, si arrivi ad una chiusura. Pam Panorama già nel 2022 ha ridotto di circa il 20% il personale sostenendo che fosse l’unico modo per garantire futuro al negozio sassolese e adesso decide di ristrutturare ulteriormente il negozio, con una riduzione di circa il 20% di personale". Una scelta "cui si oppongono lavoratrici, lavoratori e sindacati che si sono immediatamente dichiarati disponibili ad incrociare le braccia e ad iniziare quello che non è il primo scontro tra le parti negli ultimi anni sul punto vendita sassolese".

Stefano Fogliani