Parate ‘pesanti’, ora la porta è di Lorenzi

Il giovane portiere Cristian Lorenzi si conferma come titolare indiscusso al Carpi grazie a parate decisive e alla fiducia del coach Serpini. Cresciuto rapidamente, ha garantito stabilità in un ruolo critico per la squadra. Infortuni minori per Sall e Rossini, ma entrambi dovrebbero essere disponibili per la prossima partita. Bouhali e Sabattini lavorano separatamente, con quest'ultimo che potrebbe tornare in squadra presto.

Parate ‘pesanti’, ora la porta è di Lorenzi

Parate ‘pesanti’, ora la porta è di Lorenzi

Due parate decisive nei finali "bollenti" con Lentigione e Sant’Angelo hanno confermato come ormai Cristian Lorenzi si sia preso definitivamente la porta del Carpi.

E’ l’ennesima tappa del percorso di crescita per il guardiano classe 2006, che lo scorso 11 febbraio ha spento le 18 candeline sulla torta di compleanno. Due parate da tre punti, pesanti come gli ultimi gol di Sall e Saporetti: a Sorbolo il suo volo aveva tolto dal sette la parabola velenosa col mancino di Nanni durante il tentativo di assedio finale dei reggiani, domenica con il Sant’Angelo la sua uscita perfetta su Gomez all’86’ ha sbarrato la strada al centrocampista lombardo, salvando un successo che ha permesso alla squadra di Serpini di salire a -3 dal Ravenna. Due piccoli capolavori di tecnica e personalità (basta vedere come Lorenzi tenga sul "chi vive" con la voce i compagni in allenamento e in partita) per un ragazzo che, grazie anche al lavoro del preparatore Luca Malaguti, è cresciuto tanto in questi mesi.

Il suo debutto assoluto fra i grandi risale infatti appena al 10 dicembre, due mesi fa, a Forlì ma da allora mister Serpini e il Carpi gli hanno rinnovato la fiducia giorno dopo giorno: il tecnico affidandogli ben 9 maglie da titolare di fila, record per un classe 2006 nel girone, la società acquistandolo interamente dalla Reggiana con un contatto fino al 2026. Lorenzi ha dato stabilità a un ruolo che quest’anno rischiava di diventare il tallone d’Achille del Carpi. L’infortunio dopo la prima giornata di Viti, poi operato ad ottobre al menisco e fuori due mesi, aveva dato via libera all’altro 2004 Rinaldini, che però non ha confermato fra i grandi l’ottima ultima stagione nella Primavera dell’Entella. In mezzo c’era stata anche la breve parentesi dell’over Matteo Rossi (unica gara da titolare col Ravenna, da poco ha firmato col Borgo San Donnino) per il cui utilizzo sarebbe però servito "smontare" l’assetto pensato in estate per mancanza di under in mediana e in attacco. E così dalla gara di Forlì mister Serpini ha lanciato con un pizzico di follia il debuttante assoluto Lorenzi, una scelta che fin qui ha pagato oro alla cassa biancorossa del campionato.

Dal campo. Ieri alla ripresa è rimasto fermo Sall per una botta alla tibia destra che verrà verificata oggi dal dottor Tronci. Rossini, a causa dell’indurimento della coscia destra, ha svolto solamente la prima parte dell’allenamento, ma al momento non è in dubbio per la gara di domenica a San Marino. Hanno lavorato a parte Bouhali e Sabattini, con quest’ultimo che ha svolto buona parte della partitella e potrebbe tornare fra i convocati.

Davide Setti