
L’Ad Papa: "Con crediti ed erogazioni si rafforza anche il nostro sostegno ai clienti"
Il Consiglio di Amministrazione di Bper Banca presieduto da Fabio Cerchiai, riunitosi ieri pomeriggio, ha esaminato e approvato i risultati individuali della Banca e consolidati di Gruppo al 31 marzo 2025. Al 31 marzo 2025, l’utile netto consolidato è pari a 442,9 milioni di euro, in crescita del 43,2%: è il risultato trimestrale più alto mai registrato.
Si conferma l’elevata qualità del credito, con l’NPE ratio (indicatore che esprime il rapporto tra crediti deteriorati e crediti erogati) che si attesta al 2,6% lordo (1,2% netto) e che posiziona il Gruppo tra i best in class del sistema bancario italiano. Il costo del credito annualizzato scende a 31 p.b. Il livello di copertura dei crediti deteriorati, tra i migliori in Italia, è stabile al 54,2% rispetto a fine marzo 2024. Il profilo di capitale della Banca resta molto solido con un CET1 ratio (indicatore di solidità patrimoniale) pari al 15,8%.
L’Amministratore Delegato Gianni Franco Papa (nella foto) ha commentato così i risultati: "Abbiamo realizzato il migliore trimestre di sempre per utile netto consolidato, grazie a una dinamica commerciale eccellente in tutti i business - Retail, Corporate, Private & Wealth Management.
Continuiamo a dare prova del valore della nostra attività in termini di qualità e volumi, nonostante le tensioni geopolitiche, le incertezze macroeconomiche di mercato, il calo dei tassi di interesse e gli effetti di Basilea IV. Cresce il nostro sostegno concreto ai clienti, sia dal punto di vista del credito con euro 4,4 miliardi di nuove erogazioni, di cui oltre la metà destinati a progetti imprenditoriali, sia nella gestione degli asset della clientela, in ottica di investimento e protezione".