Piantati 1369 alberi, bosco urbano dedicato ai nuovi nati

A Modena, 1.369 nuovi alberi sono stati piantati per creare un bosco urbano nell'area tra le vie Orazio e Catullo, seguendo la tradizione di piantare un albero per ogni nuovo nato nella città. Questa iniziativa, in vigore da trent'anni, mira a rendere Modena sempre più verde per le future generazioni, in conformità con la legge Rutelli. I lavori sono in fase di completamento e una Carta delle aree pubbliche comunali è stata creata per guidare futuri interventi di forestazione.

Sono 1.369 i nuovi alberi messi a dimora nell’area verde tra le vie Orazio e Catullo (nella zona antistante il parcheggio del Grandemilia) che, crescendo, costituiranno un bosco urbano. Gli alberi, scelti tra le essenze autoctone che possono raggiungere e oltrepassare il secolo di vita (querce, frassini, ciliegi, aceri campestri, carpini, gelsi e tigli), sono per i bambini nati o adottati a Modena nel 2022, una ’tradizione’, quella di piantare un albero per ogni nuovo nato, che dura da quasi trent’anni, in applicazione della cosiddetta legge Rutelli per garantire alle nuove generazioni città sempre più verdi. I lavori nell’area boscata sono iniziati a dicembre 2023 con la realizzazione dell’impianto di irrigazione e sono in fase di completamento con le finiture. E, per individuare in maniera efficiente le zone della città nelle quali piantare nuovi alberi e creare anche boschi urbani, è stata completata dal servizio Ambiente dell’amministrazione comunale una Carta delle aree pubbliche comunali disponibili per interventi di forestazione attraverso la realizzazione di una banca dati georeferenziata.