JACOPO GOZZI
Cronaca

Polizia locale, il bilancio. Oltre 450 telecamere. Incidenti: più feriti gravi

Celebrata la ricorrenza del santo patrono con benvenuto ai 19 neoassunti. Il sindaco: "Abbiamo bisogno di più forze per garantire il presidio del territorio".

Polizia locale, il bilancio. Oltre 450 telecamere. Incidenti: più feriti gravi

Polizia locale, il bilancio. Oltre 450 telecamere. Incidenti: più feriti gravi

Non tutti lo sanno, ma anche la Polizia locale ha un santo patrono. Si tratta di San Sebastiano che, stando alle fonti, fu milanese di nascita e si trasferì a Roma dove intraprese la carriera militare, fino a diventare tribuno della prima coorte pretoria. La ricorrenza, che cade il 20 gennaio, quest’anno è stata celebrata nel pomeriggio di ieri, in piazza Grande, alla presenza di autorità civili e militari. "Abbiamo posticipato di due giorni la festa – spiega Roberto Riva Cambrino, comandante della Polizia locale – per consentire anche ai corpi viciniori di essere presenti e conciliare le esigenze di servizio".

Dando un occhio ai numeri, la Polizia locale di Modena sta vivendo un’evoluzione importante. Si va dall’apertura del Punto Città sociale e sicura in piazza Matteotti, al potenziamento del sistema di videosorveglianza che conta 428 telecamere di contesto e una sessantina di occhi elettronici inseriti nel sistema nazionale di Controllo lettura targhe. Sul versante del presidio del territorio, i controlli svolti nel 2023 sono stati numerosi: oltre 1.700 nei parchi e 1.200 nelle frazioni, con una settantina di ordini di allontanamento. A questi si aggiungono quasi 3.500 controlli commerciali con oltre trenta sanzioni che superano i mille euro e, ancora, ispezioni edilizie e di vigilanza ambientale, per oltre mille violazioni accertate. Inoltre, per quanto riguarda le attività di Polizia giudiziaria, l’anno scorso sono state denunciate oltre 1.260 persone, con un totale di 1.300 notifiche, 23 arresti e circa 230 accompagnamenti finalizzati all’espulsione.

Sul piano degli incidenti stradali, il numero rilevato dalla Polizia locale è pari a 2.190, con oltre 1.200 feriti, questi ultimi in crescita rispetto agli anni precedenti. A tal proposito, i sinistri con esito mortale sono passati dai 7 del 2022 agli 11 dell’anno scorso. "Negli ultimi anni c’è stata un’evoluzione normativa e umana – illustra il comandante – frutto delle esigenze di una società che è cambiata profondamente. Ciò ha valorizzato lo strumento operativo della Polizia Locale". Il comandante Riva Cambrino fa riferimento, senza dubbio, anche alle attività educative condotte dalla Polizia Locale che, soltanto nel 2023, hanno coinvolto 9.600 bambini e ragazzi di ogni ordine scolastico. Durante la celebrazione si è svolto un momento di saluto per accogliere i neo-assunti.

Dallo scorso ottobre a oggi, infatti, sono entrati nel Corpo diciannove agenti. Al termine del saluto, le celebrazioni, con il Picchetto d’onore si sono spostate in piazza Torre dove il sindaco e la prefetta Camporota hanno deposto una corona d’alloro al Sacrario della Ghirlandina per ricordare i caduti, mentre la tromba della Banda cittadina intonava il Silenzio. "L’Amministrazione Comunale ha mantenuto gli impegni – dichiara il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli – avevamo promesso di completare la pianta organica per recuperare i pensionamenti e l’abbiamo fatto. Ci sono tanti giovani che, con entusiasmo, vogliono vestire la divisa della Polizia Locale: anche questo fatto è importante per ottenere una città più sicura". "Con la collaborazione degli agenti – conclude il sindaco – continueremo a investire sul servizio di videosorveglianza, sui cani anti-droga e presidieremo la città, prestando fede a ciò che rientra nelle nostre competenze. Chiediamo anche al Governo di rispettare gli impegni, soprattutto per quanto riguarda la Questura di classe A e l’arrivo della Polizia di Stato: abbiamo bisogno di più forze per migliorare la sicurezza di tutta la comunità modenese".