SOFIA SILINGARDI
Cronaca

Premio Usa a Massimo e Lara Bottura "Avete reso famosa Modena, gli americani adorano questa città"

Il console Usa Ragini Gupta: "Importanti le iniziative di sostenibilità alimentare sviluppate con Food for Soul". Lo chef: "Gli stranieri sono entusiasti di scoprire le acetaie, i caseifici e le nostre bellezze artistiche".

Premio Usa a Massimo e Lara  Bottura  "Avete reso famosa Modena,   gli americani adorano questa città"

Premio Usa a Massimo e Lara Bottura "Avete reso famosa Modena, gli americani adorano questa città"

di Sofia Silingardi

"Avete messo l’Emilia Romagna ‘on the map’, l’avete resa famosa in tutto il mondo". Lo chef Massimo Bottura e la moglie e collaboratrice Lara Gilmore sono stati premiati dal Consolato generale degli Stati Uniti con il riconoscimento per la Diplomazia culturale per "il loro eccezionale impegno nel rafforzare i legami culturali tra Usa ed Emilia Romagna, come autentici diplomatici culinari". Il premio è stato conferito da Ragini Gupta, console generale degli Stati Uniti a Firenze, che ha aperto il suo intervento esprimendo il cordoglio per le vittime della tragedia in Romagna.

"Il popolo americano esprime la sua vicinanza, la simpatia e la solidarietà in questo momento difficile. Al di là delle immagini terribili dell’acqua e della pioggia, abbiamo anche visto tante immagini delle forza e dello spirito umano del popolo dell’Emilia Romagna, un vero lavoro di squadra per ricominciare". La console ha poi ripercorso le motivazioni del riconoscimento sottolineando le doti di "eccellenza culinaria" e "la capacità di ispirare gli americani a viaggiare e conoscere meglio l’Italia", ma anche le esperienze di solidarietà e sostenibilità alimentare sviluppate dalla coppia con la Fondazione Food for Soul e, come ha ricordato anche Lara Gilmore, con il progetto del Tortellante. Sia Bottura che Gilmore, poi, hanno fatto riferimento alle tante eccellenze di Modena che vengono apprezzate dagli stranieri e dagli americani in particolare: non solo quelle enogastronomiche, ma anche quelle dell’arte della cultura, delle auto, della musica, fino ai centri storici e ai paesaggi delle colline.

"La città è cresciuta nella consapevolezza di ciò che può offrire e condividere - hanno spiegato - ed è vero che tra i turisti sono tornati gli americani, abbiamo messo l’Emilia Romagna sulla loro mappa". "Ogni giorno - ha raccontato Massimo Bottura - constato quanto i clienti che vengono dall’estero siano entusiasti di passare un paio di giorni a Modena: andare a scoprire le acetaie, i caseifici, ma anche solo passeggiare per il centro storico. Gli italiani hanno sempre un occhio critico e quasi un po’ nostalgico. In realtà non abbiamo mai mangiato bene come stiamo mangiando adesso e l’Italia non è mai stata così bella. Dobbiamo solo recuperare questa voglia di credere nel nostro paese per proiettarci nel futuro. Come dico sempre, nel nostro futuro c’è sempre futuro". "In questi anni – ha proseguito Lara Gilmore – io e Massimo ci siamo sempre impegnati per condividere con gli altri la bontà dell’Italia e di Modena. Gli americani hanno una passione per l’Italia e oggi vogliono scoprire luoghi nuovi, meno conosciuti, quindi stanno arrivando in Emilia ed è con molto piacere che abbiamo la possibilità di ospitarli non solo per una cena o un pranzo, ma anche per dormire. Poi vanno al mercato Albinelli, scoprono piccole caffetterie, ristoranti, trattorie, la campagna e le colline, le chiese… Quando sono arrivata a Modena non conoscevo la città e non avevo idea di quanto c’era: cultura, arte, musica, cibo, natura. Nei miei 30 anni a Modena ho visto questa crescita enorme e con molto piacere stiamo cercando di incrementarla ancora di più".

Alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco Gian Carlo Muzzarelli. "Massimo è da anni il più grande ambasciatore di Modena nel mondo: il premio del consolato Usa, a lui e a Lara, una coppia caratterizzata da contaminazioni positive, lo conferma e richiama l’avvio di un percorso di promozione del territorio avviato nel 2015 con l’Expo".