Quarantolese-Nextgen va ripetuta domani a porte chiuse

Il Giudice del Crer ha deciso di far riprendere la partita sospesa tra Quarantolese e Nextgen, con punizioni per entrambe le squadre. Il ds della Quarantolese accusa i tifosi avversari di aver scatenato il parapiglia.

Quarantolese-Nextgen sospesa sabato dovrà essere terminata. Così ha deciso il Giudice del Crer: lo scontro salvezza di Promozione dovrà riprendere domani alle 20,30 sull’1-0 per i padroni di casa dal 75’ a porte chiuse. Secondo il Giudice infatti l’arbitro ha decretato la chiusura senza che ci fosse una reale situazione di pericolo. Sono state comminati 200 euro di ammenda alla Nextgen per l’invasione dei tifosi, una squalifica al 5 maggio al tecnico Farolfi della Nextgen per offese a un avversario e la squalifica di 2 giornate a Bonaccio della Quarantolese. Ma il ds gialloblù Claudio Benatti non ci sta. "Il parapiglia lo hanno scatenato i loro tifosi – spiega – che erano ubriachi come in altre gare. In tribuna hanno messo le mani addosso alla mamma e alla fidanzata di Bonaccio, che si è aggrappato alla rete, senza però saltarla, come invece hanno fatto i tifosi poco dopo. I giocatori della Nextgen ci hanno chiesto scusa perché non ne possono più di questa gente. La Quarantolese è del tutto estranea al parapiglia, ma alla fine è stata la più penalizzata perché finiremo la gara in 10".