Replica a Sitta sull'emergenza alloggi a Modena, necessario un Piano urbanistico per il futuro della città

L'ex assessore Daniele Sitta critica la proposta di Modena per gli alloggi a prezzi calmierati

Daniele Sitta

Daniele Sitta

Modena, 30 aprile 2024 – "Sitta evita di dire perché la nostra proposta non vada bene. Dice che bisogna tornare indietro di 20 anni! Grazie per l’utile suggerimento ma non funziona". Modena volta pagina, Unione popolare e Possibile (candidato Claudio Tonelli) replicano all’ex assessore Daniele Sitta a proposito della mancanza di alloggi a prezzi calmierati in città. "Ex assessore, forse lei non ha notato che nel frattempo il suolo e il suo consumo sono passati in cima alla lista. Certamente siamo in un passaggio difficile perché la richiesta di case è forte e perché la disponibilità, che non manca, o è sottratta al mercato o non corrisponde alle aspettative del mercato. È questo il guado che doveva essere attentamente governato e non lo è stato negli ultimi 10 anni, lasciando tutto il campo al libero mercato immobiliare privato, anche con l’esplosione non regolamentata degli affitti brevi per turisti". Non possiamo "continuare ad espandere l’impronta della città verso i margini. Le case ci sono, la popolazione è molto anziana. Ha senso consumare (che significa solo sperperare) suolo quando nell’avvicendamento generazionale ci sarà una disponibilità ancora molto maggiore?". Per questo "occorre un Piano, anche per ogni tipo di edifici di proprietà pubblica che non devono essere ceduti per un’ulteriore gentrificazione, ma in vista di un uso sociale. L’urbanistica deve essere governata da una programmazione complessiva, mentre ciò a cui abbiamo assistito è stata la mancanza di una pianificazione (confermata nel recente PUG che ’Piano’ non è affatto) e la opportunistica ricerca di accordi e finanziamenti, frequentemente speculativi, per intervenire di volta in volta su singole porzioni, singoli casi".