"Ricostruzione, critiche fuori luogo Necessarie le varianti ai progetti"

Mirandola, la vice sindaca Budri replica a Ganzerli (Pd) che accusava ritardi per i lavori al Teatro e al Palazzo municipale

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"Affermazioni fuori luogo" per la vice sindaca di Mirandola Letizia Budri, le dichiarazioni del capogruppo Pd Roberto Ganzerli sui ritardi nella ricostruzione delle opere pubbliche del comune. "Sul Palazzo Municipale – replica Budri (in foto) – sarebbe stato sufficiente partecipare alle recenti giornate dei ’cantieri aperti’ per comprendere, dai tecnici impegnati in prima linea, la necessità della variante decisa per la prosecuzione del restauro. Rispetto al Teatro Nuovo, poi, i cui lavori sono effettivamente in sospensione, invece, come spiegato il mese scorso all’assemblea dei palchettisti, non si è trattato di un tempo morto, bensì di una finestra necessaria ai tecnici al fine di predisporre la variante, ora in valutazione, per far fronte a circostanze impreviste e imprevedibili, come la pressione della fornitura idrica, che non essendo più garantita dal gestore del servizio idrico secondo i parametri utilizzati in progetto, ha determinato un adeguamento di tutto l’impianto antincendio. Su ex Gil ed ex Milizia, per cui il comune è soggetto attuatore e non può impegnare risorse proprie, si stanno affrontando invece le criticità emerse, proprio al fine di garantirne il pieno recupero". Non si è fatta attendere la risposta che puntualizza anche riguardo al progetto di recupero delle scuole elementari di via Circonvallazione, dovuta ad una riflessione sulla sua rifunzionalizzazione ad uffici comunali. "Il perseguimento di tale ipotesi – per Budri – avrebbe determinato la perdita di finanziamenti residui (circa 1 milione e 100mila euro) e la restituzione di 1 milione e 200mila euro di fondi già utilizzati".

Alberto Greco