Rifiuti, arrivano i cassonetti informatizzati

Pavullo, sono 280 i contenitori che si aprono con la ’carta smeraldo’ .

Al via la riorganizzazione dei servizi ambientali nel territorio di Pavullo. A partire da lunedì scorso, Hera ha iniziato il posizionamento di circa 280 nuovi cassonetti ‘Smarty’ per l’indifferenziata, apribili solo attraverso l’apposita ‘carta Smeraldo’ (o app ‘Rifiutologo) e dotati di un cassetto che può contenere al massimo un sacchetto di 30 litri per ogni conferimento. E’ sostanzialmente questa la principale novità della riorganizzazione, premesso che - almeno per il 2024 - il numero di conferimenti non andrà ad incidere sulla Tari e sarà illimitato. La raccolta a Pavullo, come in tutto l’Appennino, resta completamente stradale, con contenitori di carta, plastica e vetro ad accesso libero e posizionati in batteria a fianco ai cassonetti dell’indifferenziata. Nelle zone residenziali e nelle principali frazioni sono presenti anche i cassonetti per l’organico e il verde; nelle aree di campagna, invece, il verde sarà ritirato su chiamata (tramite numero verde o app ‘Rifiutologo’), mentre per l’umido Hera promuove il compostaggio domestico: è possibile richiedere una compostiera compilando l’apposito modulo disponibile sul sito del Comune. I titolari di un contratto Tari che non avessero ancora ritirato la carta Smeraldo e il kit (con pattumella e sacchi per l’organico) possono rivolgersi alla stazione ecologica di via Bononcini 1, nel quartiere di Budria, nei giorni ed orari dedicati (martedì dalle 9 alle 12, sabato dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 17).

Riccardo Pugliese