Ritratti di donne e di lotta gentile

Gli spettacoli teatrali dell'8 marzo celebrano la forza e l'autenticità femminile, con opere che esplorano temi come l'identità, il denaro e la trasformazione del dolore in forza. Teatri di Modena, Carpi e Sassuolo offrono una variegata programmazione dedicata alle donne.

Ritratti di donne  e di lotta gentile

Ritratti di donne e di lotta gentile

Otto marzo in scena nei nostri teatri. Allo Storchi di Modena, Elena Bucci (nella foto) con le sue "Autobiografie di ignote", un’antologia di ritratti al femminile: donne di epoche e culture diverse, e di diverse fortune, ma tutte unite da una ricerca di autenticità e di pienezza. Al Michelangelo, Maria Pia Timo in "Sol di soldi", ovvero un vademecum sul nostro rapporto con il denaro. Sempre venerdì sera al teatro Comunale di Carpi "Le donne di Malamore" con Lucrezia Lante della Rovere: dal libro di Concita de Gregorio, storie di donne che sanno trasformare il dolore in forza. E al Carani di Sassuolo, "Basta mimose!": le associazioni teatrali sassolesi riunite in una riflessione su cosa significhi l’8 marzo oggi, attraverso diversi "atti di lotta gentile".