Ruba e aggredisce commessa "Criminalità quotidiana"

Parapiglia al Lidl dove un giovane ha dato in escandescenze dopo il furto. Lega: "Ennesimo episodio di violenza". Fd’I: "Città sempre più insicura"

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Si era impossessato di alcuni generi alimentari per rubarli, ma il tentativo di oltrepassare le casse senza pagarli è andato in fumo. Scoperto dal personale dell’esercizio commerciale, il ladro ha dato in escandescenza e ha usato violenza: ha gettato a terra la merce sottratta e si è pure scagliato contro una commessa, cagionandole lesioni, per fortuna lievi. E’ il quadro di quanto accaduto martedì pomeriggio al supermercato Lidl di via Bollitora: sul posto sono giunti i Carabinieri della compagnia di Carpi, che hanno bloccato e tratto in arresto il giovane di 27 anni, con l’accusa di rapina impropria. Ieri mattina l’arrestato è stato condotto davanti al giudice per il processo con rito direttissimo. "Voglio ringraziare i carabinieri e con loro tutte le forze dell’ordine impegnate nel garantire la sicurezza in città – interviene al riguardo il sindaco Alberto Bellelli – La nostra comunità, sempre più preoccupata per atti come questi, trova nella presenza costante sul territorio delle forze dell’ordine un elemento di rassicurazione". Un episodio che, oltre a sollevare un certo timore nella cittadinanza, ha innescato anche alcune critiche da parte dell’opposizione: "La rapina impropria che si è verificata in un supermercato della zona sud di Carpi – commenta Giulio Bonzanini, consigliere comunale della Lega – non è che l’ennesimo episodio di una cronaca locale che, purtroppo, si riempie quotidianamente con furti, aggressioni e altri atti violenti. Il 27enne straniero è stato subito individuato e fermato dalle forze dell’ordine, a cui va il nostro plauso e supporto per il loro prezioso e incessante operato sul territorio.

Viene però da chiedersi – prosegue Bonzanini – se quei partiti sedicenti progressisti, che per anni hanno rivendicato un’integrazione a tutti costi, si rendono conto della complessità sociale che hanno creato, con risvolti evidenti sul tema della sicurezza. Perché, qualora manchino i criteri di legalità e merito, oltre alla disponibilità di lavoro, l’accoglienza indiscriminata rischia di acuire fenomeni come questo, a discapito di tutti e, in particolar modo, di quei cittadini che a Carpi si sono integrati e sono parte attiva della nostra comunità". "Bellelli ha ragione a ringraziare carabinieri e forze dell’ordine – rimarca Annalisa Arletti, Fratelli d’Italia –. Peccato che Carpi sia diventata una città sempre più insicura nonostante l’egregio lavoro delle forze dell’ordine. Il tentativo continuo del sindaco di nascondere le sue mancanze ha i suoi limiti, perché i fatti che accadono ogni giorno evidenziano il suo fallimento di questi anni alla guida della città".

Maria Silvia Cabri