Sanfelice 1893, la banca torna al dividendo

San Felice, dopo quasi 10 anni ai soci verrà distribuito un premio di 0,15 euro per azione. Riconfermato il presidente Flavio Zanini

Sanfelice 1893, la banca torna al dividendo

Sanfelice 1893, la banca torna al dividendo

Sanfelice 1893 Banca Popolare festeggia dopo quasi 10 anni il ritorno al dividendo e conferma alla presidenza Flavio Zanini. Ai soci verrà distribuito un premio di 0,15 euro per azione. E questo passaggio, che restituisce certamente serenità ai suoi soci, è conferma dei traguardi raggiunti dalla piccola banca di Sanfelice. Ieri l’assemblea ordinaria, presenti anche con delega 388 soci e il direttore generale Vittorio Belloi, ha approvato a larga maggioranza il bilancio di esercizio 2023 che mostra un utile netto di 3,449 milioni di euro, in crescita del 45,8% rispetto all’esercizio 2022. Il patrimonio, anche per effetto dell’utile registrato nel 2023 e destinato a riserva, ha evidenziato un incremento del 6,6% passando da 64,3 milioni a 68,5 milioni di euro. In crescita anche la raccolta totale da clientela (diretta più indiretta) che si attesta a euro 1,3 miliardi di euro, in aumento rispetto all’anno precedente, trainata dal + 21,33% della raccolta indiretta, passata da 476,1 milioni a 577,7 milioni di euro. Soddisfacente anche l’andamento dei crediti deteriorati, che al netto delle rettifiche effettuate registrano una diminuzione del -26,8% sull’anno precedente. In continuo miglioramento pertanto anche l’NPL ratio, ossia il rapporto tra i crediti deteriorati e il totale dei crediti concessi, che al netto dei "mutui sisma 2012", scende al 5,1% rispetto al 6,1% di fine 2022. Il bilancio 2023 conferma, quindi, il rafforzamento patrimoniale, qualità degli attivi, gestione dei rischi e consolidamento della redditività. "I risultati conseguiti – ha commentato il presidente del Consiglio di Amministrazione Flavio Zanini – marcano un percorso intrapreso e portato avanti in un arco temporale di 4 anni nei quali la Banca ha saputo recuperare sia sul fronte del rafforzamento patrimoniale sia sulla marginalità". Le uniche contestazioni sono venute dal gruppo di soci che si raccoglie attorno alla "Associazione Amici della Sanfelice" che rimproverano il vertice dell’istituto di non credere in operazioni straordinarie (vendita, aggregazione con concambio) e di non aver dato corso ad azione responsabilità verso i precedenti amministratori e direzioni generali, responsabili – dicono – della perdita di patrimonio della banca. L’assemblea ha nominato due amministratori con la conferma di Flavio Zanini, successivamente eletto presidente, e Raffaella Manes.

Come dichiarato dal direttore generale, Vittorio Belloi, "l’assemblea è un momento d’incontro importante che ci consente di illustrare ai nostri soci come si costruiscono i numeri del bilancio, numeri che oggi ci soddisfano e che sono frutto dell’impegno condiviso della governance, del personale e di tutte le professionalità che fanno riferimento alla banca".

Alberto Greco