"Sicurezza, i soldi sono stati spesi male"

Aggressione in stazione, è polemica. Lenzotti risponde al sindaco che aveva attaccato Pistoni "sull’azzeramento della polizia giudiziaria" .

"Sicurezza, i soldi sono stati spesi male"

"Sicurezza, i soldi sono stati spesi male"

"L’autore del ferimento è braccato e ha le ore contate grazie al nucleo di polizia giudiziaria che Pistoni aveva azzerato". Lo aveva scritto, sui social, il sindaco Gian Francesco Menani relativamente a quanto accaduto mercoledì sera nei pressi della stazione ferroviaria per Reggio Emilia, dove una lite tra stranieri è sfociata nel ferimento – con un coccio di bottiglia – di uno dei due, mentre l’altro si è dato alla fuga ma, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe già stato individuato dalle forze dell’ordine.

Particolarmente ampio, tuttavia, il fronte di quanti chiedono controlli più puntuali nella zona, e ampio anche il ‘ventaglio’ di prese di posizione politiche ad infiammare il dibattito. "Lei ha speso migliaia di euro in sicurezza. I soldi che ha speso non hanno portato i risultati che Lei auspicava", scrive il consigliere del partito democratico Serena Lenzotti, rivolgendosi al primo cittadino, ma il fronte delle critiche non coinvolge soltanto l’opposizione e registra anche la presa di posizione di Francesco Macchioni, esponente dell’omonima lista civica comunque vicina alla maggioranza, che a proposito di quanto accaduto parla di "grande preoccupazione a causa della crescente insicurezza: quasi ogni giorno – prosegue Macchioni – siamo testimoni di episodi di violenza fisica, atti di vandalismo e crimini che mettono a repentaglio la sicurezza della comunità". Macchioni ricorda di avere interrogato la Giunta, in consiglio comunale, sul tema dell’aumento degli stranieri in città e aggiunge come sia necessario "aumentare la sorveglianza nelle zone più a rischio, potenziare le misure di prevenzione per evitare che individui pericolosi possano mettere a repentaglio la sicurezza pubblica: prima che la situazione peggiori ulteriormente, la città ha bisogno di risposte concrete e immediate per ridurre questa emergenza e garantire a tutti una convivenza pacifica e sicura".

Più misurato un altro esponente della maggioranza, ovvero Andrea Boni, consigliere della Lega, che invita i colleghi, sia di destra che di sinistra a "non strumentalizzare questi orrendi episodi… in questa maniera – scrive l’esponente leghista - non si risolverà mai nulla… al contrario sarebbe molto meglio trovare accordi di buon senso tra le diverse forze politiche per debellare questi problemi".

Stefano Fogliani