La notizia dell’aumento di parcheggi a pagamento (221 in più) nel centro storico non ha mancato di suscitare polemiche, sia tra le opposizioni che sui social. "Questa decisione – esordisce Giulio Bonzanini, Lega – rientrante nel piano di allargamento della ZTL, rappresenta l’ennesimo smacco nei confronti di una città dove prosegue un piano d’inesorabile desertificazione. Un atto di buon senso – sostiene – sarebbe stato quello di sospendere qualsiasi pagamento, quanto meno sino al termine dei cantieri e a ridosso delle feste natalizie, al fine di incentivare il commercio del centro storico; invece ci ritroviamo con un provvedimento penalizzante che l’assessore Malvezzi prova a giustificare con l’irragionevole e fantasioso concetto della ‘rotazione delle auto’". "Siamo molto preoccupati – prosegue Annalisa Arletti, Fratelli d’Italia –. Questa mossa avrà un impatto significativo sulla vitalità economica del centro, mettendo a rischio la sostenibilità degli esercizi commerciali locali e penalizzando l’attrattività della città. Rendere a pagamento questi posti auto costringerà i clienti a pensarci due volte prima di visitare il centro, avendo come alternativa i centri commerciali con il parcheggio gratuito. Inoltre – sottolinea Arletti – la decisione di aumentare di 20 centesimi la tariffa oraria è fuori luogo visto che crescono i parcheggi a pagamento". Rimarca Massimo Barbi, Forza Italia: "La rotazione dei posti auto può essere positiva per impedire le soste lunghe, ma potrebbe essere un disincentivo per andare in centro storico. Il vero problema, però, sarà per i residenti delle vie a ridosso di questo perimetro che si troveranno tutti i posti occupati. Inoltre – sottolinea – manca ancora un parcheggio per chi va a lavorare ogni giorno in centro".
m.s.c.