Stadium, ultima chiamata con il Sarlux. Al bivio la salvezza o la prospettiva della B

La Stadium Mirandola affronta il Sarlux Sarroch nel tentativo di evitare la retrocessione in serie B. La squadra deve dimostrare la sua capacità di restare in A3 in un mese decisivo di partite.

Stadium, ultima chiamata con il Sarlux. Al bivio la salvezza o la prospettiva della B

Stadium, ultima chiamata con il Sarlux. Al bivio la salvezza o la prospettiva della B

Ultimo mese di A3 per la Stadium Mirandola, o inizio della rinascita? Lo capiremo già alla fine della gara odierna, in programma alle 20 al PalaSimoncelli di Mirandola, ospite l’ostica formazione sarda del Sarlux Sarroch.

Con cinque gare, da giocarsi in 4 settimane, la Stadium dovrà dimostrare che è in grado di tenersi il proprio posto in A3, oppure cominciare a rifondare la squadra in vista di una serie B, ormai dietro l’angolo, e che non potrà essere evitata acquistando un titolo sportivo, eventualità non concessa dal regolamento ad una società già "ripescata" in quel modo. Il compito che attende i ragazzi di Mescoli è complicato, ma non impossibile, a patto però che si giochi come nei primi set della sfida con la capolista Mantova, dove si è vista una Stadium pratica ed incisiva. La zona playout, per contenere le ambizioni mirandolesi, dista almeno sei punti, e considerando che i gialloblù ne hanno a disposizione in tutto quindi ad andare alla fine, sarebbe bene cominciare a farne tre già oggi. Il calendario che attende la Stadium propone sfide di tutti i tipi, e quella di oggi la si può classificare tra le gare difficili, ma abbordabili, soprattutto considerando il fattore campo: la matricola sarda Sarlux Sarroch ha fino ad ora conquistato 9 dei suoi 24 punti in trasferta, quindi qualcosa soffre, ma è squadra quadrata, che gioca una pallavolo elementare, ma redditizia, che le ha permesso anche di battere, anche in trasferta, avversarie importanti. Il nuovo allenatore Leo Giombini, visto in campo a Modena in un paio di stagioni diverse, da quando è arrivato a Dicembre ha portato una mentalità diversa, vincente, tanto che la squadra si è velocemente allontana dalla zona calda, ed ha vinto quattro delle ultime cinque partite, compresa l’ultima contro Acqui Terme, giocando con l’esperto Fabroni in regia, in diagonale con Romoli, scegliendo tra Sideri, Ntotila e Ciupa alla mano, con Fortes e Leccis al centro, e Mocci libero.

Il programma: Motta – S.Donà 3-1(Giocata ieri); Acqui Terme – Mantova (Giocata ieri sera); Cus Cagliari – Bologna; Brugherio – Salsomaggiore; Belluno – Savigliano; Stadium Mirandola – Sarroch; Riposa: Garlasco Classifica: Mantova (*) punti 50, S. Donà 44, Motta 37, Belluno (*) 36, CUS Cagliari (*) e Savigliano (*) 33, Acqui (*) 32, Sarroch 27, Brugherio 23, Garlasco (*) 22, Bologna (*) 21, Stadium Mirandola (*) 15, Salsomaggiore (*) 8. (*) = una partita in meno.

Riccardo Cavazzoni