REDAZIONE MODENA

"Stagione non semplice. Ma sapremo lottare"

Consigli: "Abbiamo cambiato molto quest’estate, serve tempo. Intanto continuo il mio viaggio in neroverde, che dopo 10 anni mi piace ancora".

"Stagione non semplice. Ma sapremo lottare"

Ha messo le mani, fuor di metafora, sul successo contro la Fiorentina che ha rilanciato i neroverdi, Andrea Consigli, parando il 21mo (su 84) rigori in carriera. Ma sul portierone neroverde si allunga l’ombra dell’Allianz Stadium: martedi sera c’è Juventus-Sassuolo e i neroverdi chiedono (anche) al portiere milanese una prova sopra le righe, anche per confutare statistiche che mettono a durissima prova anche i più ottimisti.

Perché è vero che il Sassuolo va a giocare la gara numero 400 in serie A e Consigli la numero 600 di una carriera cominciata quasi 20 anni fa, nonché la numero 340 in tutte le competizioni con la maglia neroverde, ma la Juve oppone ai ‘grandi numeri’ dei neroverdi e del suo ‘mumero uno’ i dati che servono a far squillare più campanelli di allarme. Al Sassuolo, i bianconeri, sono gli avversari che hanno segnato di più in queste 11 stagioni di serie A e nelle gare casalinghe la sostanza non cambia, vito che i gol sono 27 in 10 partite, ovvero 2,7 a partita. Consigli, tuttavia, allarga lo sguardo oltre il difficile martedi che aspetta il Sassuolo in quel di Torino e ammette come "abbiamo ancora tante cose su cui lavorare e migliorare", calandosi appieno nella realtà che vive questo terzo Sassuolo di Alessio Dionisi. "Abbiamo cambiato molto questa estate, e non è una stagione facile: dobbiamo essere capaci di lottare per prenderci questa salvezza".

Contro la Fiorentina, ha aggiunto, "gli episodi hanno ‘girato’ nel modo giusto, ed è venuto dalla nostra parte altro che ci era mancato nelle uscite precedenti", ma un giocatore della sua esperienza non si fa certo fuorviare da 90’ finiti in un modo piuttosto che in altro. La strada, suggerisce il portiere milanese, è lunga, ma lui non si è ancora stancato di percorrerla: arrivò in neroverde 10 anni fa, "e ho visto cambiare tanto, ma questo è un viaggio che mi piace fare. Il Sassuolo mi ha dato tanto, al Sassuolo credo di aver dato tanto. La sintonia con la società è totale: diciamo – aggiunge – che questo è un posto dove mi piace stare".

Dentro il progetto neroverde, a guardia di quella porta che Consigli si appresta a difendere di nuovo, senza nemmeno fare troppo caso al fatto che la sua presenza a Torino lo piazza anche nella top 20 dei giocatori più presenti di sempre in serie A, con 493 gettoni che ne fanno una sorta di ‘monumento’. "La statistiche – la conclusione – le guarderò a fine carriera, quando smetterò di giocare: adesso resto concentrato su un campionato non semplice: dobbiamo salvarci, e a questo sto".

Stefano Fogliani