"Strada groviera": protesta di via Ghiarone

Castelfranco, i residenti sollecitano sia la loro amministrazione che quella confinante di Persiceto affinché sistemino l’asfalto degradato

"Strada groviera": protesta di via Ghiarone

"Strada groviera": protesta di via Ghiarone

"Sono mesi che aspettiamo interventi, ma ancora non è stato fatto nulla se non il posizionamento di cartelli che consentirebbero l’accesso ai soli residenti, e che nessuno rispetta. Sinceramente siamo stanchi di aspettare anche perché la situazione, ogni giorno che passa, diventa più pericolosa". Con queste parole Katia Gamberini, a nome di diversi residenti di via Ghiarone e zone limitrofe, sollecita i Comuni di Castelfranco Emilia e San Giovanni in Persiceto (la zona infatti è al confine tra questi due comuni) a sistemare i rispettivi tratti stradali di competenza.

"Ci sono diverse vie – prosegue Gamberini – che qui attorno hanno gli stessi problemi, con buche e vere proprie voragini che, di fatto, rendono le carreggiate impraticabili, se non a proprio rischio e pericolo. Oltre a via Ghiarone, per fare alcuni esempi, sono in pessime condizioni anche via Castello e via Garzolé. I provvedimenti presi finora da Castelfranco e San Giovanni in Persiceto sono stati quelli di limitare l’accesso alla strada ai soli residenti…Cosa che non viene assolutamente rispettata, anche perché non c’è mai stato alcun monitoraggio da parte dei vigili o degli organi competenti. Peraltro, non si può nemmeno pensare – rileva Gamberini – che queste, essendo strade di campagna, siano percorse da pochi veicoli. Si tratta infatti di vie di comunicazione praticamente irrinunciabili per andare da Castelfranco Emilia a Sant’Agata Bolognese e viceversa. Non è quindi chiudendo o limitando la circolazione che si risolve il problema. Piuttosto, chiediamo quegli interventi di sistemazione più volte promessi, e che invece al momento sono rimasti solo sulla carta". Analoghe richieste erano state fatte dalla stessa Gamberini anche durante la scorsa estate. Intanto, da parte dell’amministrazione comunale di Castelfranco Emilia, fanno sapere che la situazione in cui versano via Ghiarone e altre strade della zona è ben nota e "attenzionata".

Sono peraltro in corso valutazioni, anche con altri enti, per capire in che modo intervenire. Sempre dall’amministrazione castelfranchese sottolineano che sono 270 i chilometri di strade che l’ente deve gestire e che le valutazioni in corso sono funzionali anche a mettere eventuali "pezze", in attesa che si reperiscano le risorse per una sistemazione definitiva di questa rete viaria, che si annuncia in ogni caso molto costosa, visto che la sede stradale in molti casi sarà completamente da rifare.

Marco Pederzoli