Superiori, boom di iscritti: container e lezioni a turno

Ciascuna scuola adotterà soluzioni per accogliere gli studenti in più: al liceo Fanti aule nei prefabbricati e classi del biennio a casa a rotazione.

Superiori, boom di iscritti:  container e lezioni a turno

Superiori, boom di iscritti: container e lezioni a turno

Gli esami di terza media sono sempre più vicini ma già da mesi sono state effettuate le iscrizioni per le scuole superiori, in aumento (212 in più). Gli incrementi maggiori riguardano il liceo Fanti che il prossimo anno scolastico avrà 440 nuovi iscritti per un totale di 18 prime rispetto alle 15 classi quinte che faranno la maturità e usciranno dallo stabile di via Peruzzi: dunque tre classi in più. "Siamo ovviamente molto contenti per questi alti numeri che sono un attestato di stima e fiducia verso la nostra scuola – spiega la dirigente Alda Barbi –. Dall’alto lato, inevitabilmente si pongono i problemi dello spazio con i 2100 studenti che avremo il prossimo anno. Ma come sempre siamo propositivi e ottimisti: lavoriamo con quello che abbiamo a disposizione e ce la faremo benissimo anche il prossimo anno. Personalmente sono soddisfatta, in tanti sono venuti a visitare il liceo, e le iscrizioni così numerose indicano la percezione di un ambiente scolastico sereno e di crescita". Per fare fronte alle tante classi, come lo scorso anno, si farà ricorso a soluzioni alternative: le classi del biennio, a rotazione, stanno ciascuna a casa un giorno alla settimana, concentrando le 27 ore su 5 giorni e questa metodica continuerà necessariamente anche il prossimo anno. Inoltre nel cortile posteriore sono collocati quattro container (equivalenti a quattro aule) che sono stati dati dall’istituto Meucci, mentre sette classi, a turnazione, faranno sempre lezione nelle aule del vicino istituto Vallauri. Nel frattempo proseguono i lavori di ampliamento del polo scolastico superiore legato al liceo Fanti che potrà ospitare anche alcune classi dell’istituto Da Vinci: "Siamo alla fase dell’accantieramento – spiega la preside Barbi – che non ha alcuna interferenza con le lezioni. L’auspicio è che a giugno i lavori inizino: dovrebbero durare 16 mesi". L’intervento presenta un costo complessivo di tre milioni e 125mila euro, finanziato in gran parte da fondi statali e dalla Provincia e prevede la realizzazione di un nuovo edificio scolastico, costruito in adiacenza al liceo Fanti, a due piani con nove aule destinate all’attività didattica. L’edificio sarà indipendente e potrà ospitare sia studenti del liceo Fanti che dell’istituto Da Vinci (al primo piano). Dieci le prime classi previste per il Da Vinci, per un totale di 225 iscritti: "Le domande ricevute erano 250 – afferma il preside Marcello Miselli –. Sulla base di graduatorie specifiche ne abbiamo potuti prendere 225; i rimanenti sono stati reindirizzati ad altre scuole. Sei classi sono in altrettanti container, ma riusciamo a mantenere tutti gli alunni entro la scuola". Due prime in più rispetto all’anno scorso sono quelle del Meucci (11): "Siamo riusciti ad accogliere studenti in più e siamo soddisfatti – spiega la dirigente Viviana Valentini –. Siamo a quota 270 ragazzi per le prime, poi si vedrà tra giugno e settembre. Siamo contenti di poter accogliere tutti gli studenti nello stesso edificio".

Otto le prime al Vallauri: "Avevo chiesto una prima in più – commenta la preside Silvia De Nitis – , per ora non ci è stata data, ma non mi arrendo".

Maria Silvia Cabri