"Tanti rimpianti, ma ripartiamo per puntare alla D. Nextgen retrocessa, non sarà iscritta in Prima"

Il Terre di Castelli riflette sulle sconfitte contro il Giulianova, ma guarda avanti con ambizione. Progetto in crescita, possibile cambio di allenatore e focus sul settore giovanile. Polemiche con il Giulianova per la semifinale.

"Tanti rimpianti, ma ripartiamo per puntare alla D. Nextgen retrocessa, non sarà iscritta in Prima"

"Tanti rimpianti, ma ripartiamo per puntare alla D. Nextgen retrocessa, non sarà iscritta in Prima"

"Resta il rimpianto di essere usciti contro un avversario che ci è stato inferiore nelle due gare, ma ci è mancata lucidità sottoporta". Il giorno dopo del Terre di Castelli è nelle parole del vice presidente Alessandro Luppi, fra l’orgoglio di una stagione comunque eccellente (vittoria della Coppa Italia e 2° posto in campionato) e la rabbia per il ko col Giulianova. "Un po’ di mea culpa nelle due gare va fatto – spiega Luppi –– ma la generosità dei ragazzi è stata encomiabile e la stagione è comunque positiva. Ovvio che pensare che il Giulianova farà la finale per la D col Terranuova, che abbiamo già eliminato in Coppa, fa crescere il rammarico". Il progetto Terre di Castelli però non si ferma, anzi rilancia.

"Il progetto alza l’asticella - assicura - e vogliamo migliorarci, che dopo un secondo posto sapete cosa significa. Ovviamente siamo in ritardo perché le altre società non giocano da un mese, ma non sarà un problema. Domanda di ripescaggio? Non la faremo". Il primo nodo sarà il mister, con Maurizio Domizzi che potrebbe salutare. "Il mister sarà il primo con cui parleremo - prosegue Luppi - per capire se una riconferma, che noi auspichiamo, sia utile sia per lui che per noi. E’ stato un valore aggiunto in questi 2 anni e sappiamo che ha molti estimatori". L’altra certezza è che non ci sarà più la Nextgen retrocessa in Prima categoria. "Sposteremo quelle energie - conferma - sul Terre e sul settore giovanile, il progetto di seconda squadra proseguirà con la Maranese in Seconda, il cui coinvolgimento sarà ampliato, e l’Academy in Terza, il titolo di Prima della Nextgen andrà al Crer.

Nel Cda posso dirvi che entrerà Fabrizio Ascari dopo l’ottimo lavoro svolto quest’anno. Poi avremo ben 5 campi disponibili: Castelvetro che ha bisogno di un po’ di manutenzione, poi a Vignola avremo il "Caduti", il "Poggio" e il "Ferrari", oltre a Marano". In chiusura un sassolino verso il Giulianova che aveva attaccato duramente il Terre per i biglietti della semifinale. "Siamo stati zitti per educazione - conclude - ma sono stati di cattivo gusto su tutti i livelli. Sarebbe stato nostro diritto giocare sul nostro sintetico a Castelvetro a porte chiuse e tecnicamente forse ci avremmo guadagnato, invece per regalare una bella giornata di sport gli siamo andati incontro con Sassuolo. Il loro presidente ci aveva detto che in cambio avrebbe acquistato di tasca sua 800 biglietti per darci una mano sulle spese di un campo a noleggio, ma io il bonifico non l’ho ancora visto e invece ci ha attaccato per accattivarsi i tifosi. Ma si vede che ognuno ha il suo stile".

Davide Setti