
Rodrick Tcheuna, bloccato a inizio dicembre da un grave infortunio. , mentre festeggia il gol al Pontedera
Il Frecciarossa di fascia destra è pronto a tornare sulle rotaie. Sono stati 3 mesi e mezzo interminabili per Rodrick Tcheuna, una delle colonne del Carpi prima della vittoria della D e poi della prima parte di stagione in C, bloccato a inizio dicembre da un grave infortunio: per lui uno strappo di due centimetri al tendine dell’adduttore che gli ha fatto perdere le ultime 14 giornate di campionato. La sfida con la Torres al "Cabassi" del 6 dicembre scorso, giocata per 90’, è l’ultima apparizione del difensore classe 2004 nato a Perugia di papà camerunese e mamma ucraina, che ora è pronto a tornare in campo. A Campobasso potrebbe ritrovare anche una maglia da titolare, la stessa che ha indossato per 18 volte ininterrottamente da inizio stagione, attirando su di sé gli occhi di tante "big" del calcio italiano, fra cui Verona, Sassuolo e Juve con i suoi cambi di passo che gli sono valsi anche 2 gol. "Sono stati quasi 4 mesi lunghissimi – racconta Tcheuna – in cui ho dovuto stare a guardare senza poter dare una mano ai miei compagni. Mi sono fatto male calciando in porta in allenamento dopo la gara con la Torres, ho capito subito che era una cosa grave. Ma ora sto bene, sarei potuto rientrare anche dieci giorni fa ma poi prima la febbre e poi un virus mi hanno di nuovo bloccato. Ora sono pronto". Al suo posto mister Serpini a destra ha alternato un po’ gli under Verza e Cecotti, ma poi ha premiato Rossini, adattato da terzino in 9 delle ultime 10 gare con ottimi risultati.
"L’obiettivo personale – prosegue Tcheuna – è quello di riprendermi il posto a destra, anche se i miei compagni in questi 3 mesi hanno fatto molto bene. Abbiamo attraversato un momento un po’ delicato per i risultati a inizio 2025 ma la squadra ha sempre giocato a testa alta contro tutti. Penso che la salvezza sia vicina, anche se non è ancora conquistata. Solo allora potremo pensare ad altro. Le voci di mercato su di me? Mi hanno fatto piacere, ma non ci ho mai dato troppo peso. Ho sempre pensato solo al Carpi, ho ancora un anno di contratto qui e non mi vedo da nessun’altra parte". Sabato a Campobasso i biancorossi sono attesi da un avversario affamato di punti. "Loro sono un’ottima squadra, all’andata erano davanti e ora andiamo là con la voglia di prenderci altri punti per chiudere il discorso salvezza".
DAL CAMPO. Buone e cattive notizie a 48 ore dalla sfida in Molise. Gli esami a cui si sono sottoposti ieri Cortesi e Zagnoni hanno dato notizie positive: nessuna lesione alla coscia per il fantasista, solo una piccola lesione tendine della mano per il difensore che con un tutore dovrebbe giocare regolarmente. Si è però fermato Fossati, che oggi svolgerà un’ecografia alla coscia, ma va verso il forfeit, in forte dubbio anche Rigo.
Davide Setti