Test con la Dinamo Tirana Regina del calcio albanese

Appena salita nella massima serie, ha vinto 18 volte il campionato e 13 la Coppa. In passato tanti allenatori italiani, da Moriero e Miccoli a Rodolfo Vanoli.

Test con la Dinamo Tirana  Regina del calcio albanese

Test con la Dinamo Tirana Regina del calcio albanese

Anche se è appena stata promossa nella massima serie albanese, la "Kategoria Superiore" (o "Abissnet Superiore" per lo sponsor), grazie al secondo posto ottenuto nella "Kategoria e Pare" dietro lo Skanderbeu, squadra della città di Coriza intitolata a Gjergj Skanderbeu, l’eroe nazionale albanese per aver guidato i suoi connazionali alla ribellione contro l’occupazione dell’Albania nel XV secolo, la Dinamo Tirana appartiene alla nobiltà del calcio del "Paese delle Aquile" per aver vinto per 18 volte il campionato e per 13 la coppa. Meglio ha fatto solo il Tirana con 26 campionati e 16 coppe. Fondata il 3 marzo 1950 come squadra del Ministero dell’Interno, la Dinamo dopo la caduta del regime comunista di Enver Hoxha ha anche avuto un’anima italiana: qui hanno allenato Fabrizio Cammarata, Francesco Moriero, con Fabrizio Miccoli come vice, e Rodolfo Vanoli ai tempi in cui il patron era Marco Pontrelli, già presidente della Triestina nel 2014-15. Adesso il presidente è Adrian Bardhi e l’allenatore, dallo scorso febbraio, Dritan Mehmeti, che ha nel 4-2-3-1 il modulo di riferimento. Di italiano è rimasto il portiere Luca Crosta (25 anni), scuola Milan, un esordio in Serie A fra i pali del Cagliari parando un rigore proprio al milanista Carlos Bacca, poi tanta Serie C fra Olbia, Renate e Alessandria prima di tentare la fortuna in Grecia con il Pasa Irodotos e dal febbraio scorso in Albania con la Dinamo.

A contendere il posto a Crosta, che da ragazzo ha disputato due partite nell’Italia Under 16, è arrivato Edmir Sali (25) dal Kastrioti. Il legame con il calcio italiano è ancora molto forte. Il difensore centrale ivoriano Jocelin Behiratche (23), arrivato dal Tirana, è cresciuto nel Giorgione; il terzino sinistro maliamo Ali Samake (23) si è formato nelle giovanili del Torino per poi giocare con Lecco e Chieri; il centrocampista slovacco David Ivan (28) ha difeso i colori di Sampdoria, Bari, Pro Vercelli, Vis Pesaro e Chievo; il centravanti Luis Kacorri (25), che ha pure passaporto italiano essendo nato a Ronciglione, in provincia di Viterbo, ha trascorsi in numerose squadre di Serie C e D fra le quali Carpi e Correggese; la punta Amarildo Gjoni (24) è tornato in Albania nel febbraio scorso dal Cjarlins Muzane, club della nostra Serie D, una categoria dove ha militato a lungo; l’attaccante Alen Ndreu (18), cresciuto nel Venezia, è stato poi protagonista nei campionati Primavera e di Serie D con Pordenone e Montebelluna. Nella Dinamo figurano anche due brasiliani, il mediano Lorran (27) e il trequartista Denisson Silva (25), però il modello da seguire rimane sempre quello italiano.

Rossano Donnini