
Fabio Ceppelli, Elena Di Giovanni e gli organizzatori del Premio Spina
Un teatro aperto, senza barriere, fruibile da tutti, perché tutti possano immergersi nell’arte e nella bellezza. È questo il senso del progetto ’OperaInclusiva’ che la Fondazione Teatro Comunale di Modena ha avviato già da qualche stagione, con il coordinamento scientifico delle professoresse Elena Di Giovanni e Francesca Raffi dell’Università di Macerata: in coincidenza con alcuni titoli del cartellone di opera o di balletto, appositi percorsi permettono ai disabili sensoriali o cognitivi di ‘partecipare’ all’evento. Quindi anche i non udenti possono avere la possibilità di avvertire le emozioni e le vibrazioni della musica, e i non vedenti possono entrare nella scena,...