Turismo, boom di stranieri A luglio 466mila presenze Cresciuti i pernottamenti

I primi dati elaborati dall’Istat mostrano una sostanziale tenuta del sistema. Corsini: "Il rialzo dei prezzi ha messo in difficoltà soprattutto le famiglie italiane".

Turismo, boom di stranieri  A luglio 466mila presenze  Cresciuti i pernottamenti

Turismo, boom di stranieri A luglio 466mila presenze Cresciuti i pernottamenti

Tiene il turismo a luglio in Emilia-Romagna, grazie soprattutto al grande ritorno degli stranieri che scelgono tutte le mete turistiche regionali – mare, montagna, terme e città d’arte – facendo registrare un +10,3% per gli arrivi e un +9,2% per le presenze sul 2022. E un aumento dei turisti tedeschi pari al +7% per quanto riguarda gli arrivi e al +6,9% per i pernottamenti. Unica flessione interessa invece i turisti italiani alle prese con gli effetti della difficile congiuntura economica: -5,8% arrivi e -5,6% presenze. In provincia di Modena gli arrivi sono stati 466mila, il 19% in più rispetto al 2022, mentre i pernottamenti sono cresciuti dell’10,3%. In città i turisti sono stati 192mila, +25,2% gli arrivi e +14,5% i pernottamenti.

"La lettura dei dati di luglio conferma sostanzialmente quanto osservato nei primi mesi della stagione estiva – commenta l’assessore regionale a Turismo, Commercio e Infrastrutture, Andrea Corsini–. Da una parte l’ottimo risultato dei turisti stranieri trainato anche dalla promozione realizzata da Regione, attraverso Apt Servizi, ed Enit dopo l’alluvione e indirizzata in particolare al mercato tedesco. Dall’altra parte la grande difficoltà delle famiglie italiane a concedersi un periodo di vacanza strette tra gli effetti dell’inflazione e il rialzo dei prezzi. Il turismo quest’anno ha sofferto molto per l’alluvione e le sue conseguenze – prosegue Corsini –, ma sono senza dubbio le minori possibilità degli italiani che hanno pesato soprattutto sui numeri di giugno e luglio. E un’altra considerazione che possiamo trarre è che il sistema turistico regionale è ben strutturato e gode ancora di buona salute. Per questo abbiamo bisogno di rafforzarlo restituendo innanzitutto ai territori colpiti dall’alluvione le infrastrutture lesionate e agli imprenditori, ai lavoratori e alle loro famiglie i giusti indennizzi, così come promesso dal Governo. Aspettiamo quindi la fine dell’estate per trarre le conclusioni – chiude Corsini – anche se le prospettive al momento sono buone".

In particolare, a luglio, si registra una diminuzione degli arrivi del -1,1% e delle presenze del -1,6% rispetto allo stesso mese del 2022, flessione che ha riguardato esclusivamente i turisti italiani, i cui arrivi sono scesi del -5,8% e le presenze del -5,6%, mentre gli stranieri con rispettivamente +10,3% e +9,2%, hanno segnato in modo positivo l’andamento del mese.

Complessivamente, in regione, nei primi sette mesi dell’anno, gli arrivi si attestano a un +6,6%, mentre le presenze a +2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Anche i comuni dell’Appennino mantengono nei primi sette mesi un segno positivo: +1,3% gli arrivi ( -1,3% gli italiani e +20,8% gli stranieri), mentre i pernottamenti si attestano su + 2% (+0,9% gli italiani e +9,9% gli esteri).