
Montefiorino, l’annuncio del sindaco: il ’polo’ è costituito da ostello, palazzetto e dalle sedi Avis e Avap
Si stanno concludendo sul territorio del comune di Montefiorino i lavori di costruzione del centro di prima accoglienza in caso di calamità naturale. Ad annunciarlo con soddisfazione a ridosso di Capodanno sul proprio profilo Facebook è il sindaco Maurizio Paladini.
Il costo complessivo dell’opera è pari a 120mila euro, di cui 100mila concessi a fondo perduto dalla Protezione Civile dell’Emilia-Romagna e 20mila provenienti dal bilancio comunale stesso. Il nuovo centro è situato all’interno dell’area di ammassamento del capoluogo, in via Gaggio di Sopra, costituita dall’ostello comunale dotato di sedici camere con bagno (per una capienza di 48 posti letto), dalla foresteria completa di cucina e di sala da pranzo (capiente fino a 150 posti a sedere) e dai servizi igienici.
Non solo. Anche dalla sede Avap e Avis con ambulatori e accessori di primo intervento e sei box per il ricovero delle ambulanze, dalla piazzola elisoccorso, dal palazzetto dello sport di 1.200 metri quadrati più servizi e spogliatoi per l’eventuale ricovero di sfollati e campo da calcio utilizzabile per eventuali tendopoli. Nello stesso tempo, vi sono parcheggi e ampi spazi di sosta per i mezzi di soccorso.
La nuova struttura di 120 metri quadrati netti è realizzata in ferro nel rispetto delle norme antisismiche in materia e coibentata con pannelli sandwich sia nelle pareti laterali sia nel tetto completa. Questo nuovo ’polo’ amplia l’offerta di assistenza alle persone in caso di calamità naturale, dal terremoto all’evento meteo estremo. Un punto di raccolta strategico e sicuro per la popolazione.
Andrea Ghiaroni