Unimore, conferenza del regista Martinelli ’Originalità e origine’

Il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore ospita la conferenza di Marco Martinelli su riscritture teatrali dei classici. Il drammaturgo esplorerà il concetto di originalità e l'importanza di ritornare alle origini. Martinelli, fondatore del Teatro delle Albe, è noto per il suo lavoro innovativo nel teatro e nel cinema.

Il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore ospita, oggi alle ore 15.30 (Aula B.06), la conferenza del drammaturgo e regista Marco Martinelli: ’Originalità e origine. Riscritture teatrali dei classici’. L’incontro, che rientra nelle iniziative di Public engagement 2023 del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali ’Conversando di Teatro’ e nelle attività didattiche del corso di Letterature comparate, è aperto a tutta la cittadinanza.

"La conferenza di Martinelli – ricorda la Prof.ssa Angela Albanese, docente di Letterature comparate del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali e referente scientifica del progetto –, si concentrerà intorno ad alcune domande: cosa vuol dire, per un autore, essere originale? Cosa c’entra l’originalità con le riscritture? Si è ancora originali se si riscrivono i classici? O forse l’agognata originalità autoriale vuol dire ritornare alle origini anziché essere ossessionati dal nuovo?".

Il drammaturgo e regista teatrale e cinematografico Marco Martinelli è fondatore del Teatro delle Albe (1983) insieme a Ermanna Montanari. Le sue drammaturgie hanno ricevuto i più importanti riconoscimenti nazionali e internazionali. Nel 2016 pubblica ’Aristofane a Scampia. Come far amare i classici agli adolescenti con la non-scuola’, in cui racconta l’esperienza della non scuola, nata a Ravenna negli anni Novanta e da allora divenuta una eccezionalità pedagogica in Italia e nel mondo. Nel 2017 esce ’Nel nome di Dante, diventare grandi con la Divina Commedia’, un dialogo tra l’oggi e l’epoca in cui Dante visse e scrisse il suo capolavoro.