Uno sportello d’ascolto grazie alla Croce Blu

Il recapito telefonico è attivo tre ore al giorno per offrire supporto psicologico e aiuto a chi si trova in difficoltà.

Uno sportello d’ascolto grazie alla Croce Blu

Uno sportello d’ascolto grazie alla Croce Blu

Un servizio d’ascolto psicologico, pedagogico e sociale gratuito, destinato ad adulti, adolescenti, genitori e anziani. Questo il fulcro di ‘Anche tu puoi’, il progetto realizzato dalla Croce Blu di Carpi, in collaborazione con specialisti e volontari, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Ministero del Lavoro e di varie associazioni locali del terzo settore e il patrocinio del Comune. L’innovativo progetto è stato presentato ufficialmente ieri mattina nella sede della Croce Blu di via Marchiona, alla presenza del sindaco Alberto Bellelli. Come ha spiegato la presidente della Croce Blu, Giannina Panini, "lo sportello d’ascolto è attivo dalle 18 alle 21, al recapito 059 5807592. Il servizio ‘Anche tu puoi’ nasce con l’obiettivo di offrire supporto concreto a chiunque si trovi a fronteggiare una situazione di difficoltà, sia essa recente o prolungata nel tempo. L’iniziativa mira a fornire un aiuto a 360 gradi, attraverso un ascolto attento e specializzato, per comprenderne le esigenze e trovare insieme soluzioni e strategie di superamento. Il servizio è aperto a tutti, a prescindere dal fatto che siano già seguiti da specialisti o abbiano difficoltà già riconosciute. Chiunque, di qualsiasi età, può rivolgersi a noi". "Dopo il primo contatto telefonico – ha illustrato Giulia Guerra, assistente sociale e coordinatrice del gruppo degli specialisti di ‘AncheTuPuoi’ – sono previsti quattro incontri mirati, che tenderanno ad ascoltare i bisogni e ad attivare le risorse personali che ognuno ha per poterli affrontare". Del team di esperti, oltre a Giulia Guerra, fanno parto Monia Mescoli, psicologa e psicoterapeuta, Davide Gori, psicologo dell’età dello sviluppo, e Maria Rosa Bonomi, pedagogista. "Il nuovo sportello – ha commentato il sindaco Bellelli – integra, in una ottica di rete, il servizio pubblico e per questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che vi operano con il loro volontariato e la Croce Blu Carpi che ha avuto l’idea di attivarlo".

Il progetto è stato attivato due mesi fa: ad oggi sono avvenuti 24 incontri con sette persone. m.s.c.