Valsa, il punto debole dei prossimi avversari: "Padova, la ricezione non va e sono guai"

Il coach dei veneti Jacopo Cuttini: "Contro Cisterna la sconfitta è maturata per colpa della nostra sofferenza in seconda linea"

Valsa, il punto debole dei prossimi avversari: "Padova, la ricezione non va e sono guai"

Valsa, il punto debole dei prossimi avversari: "Padova, la ricezione non va e sono guai"

È una squadra in difficoltà, la Pallavolo Padova che tra due giorni ospiterà i gialloblù in una sfida forse più decisiva per la Valsa Group che per una formazione, quella di coach Jacopo Cuttini, che sembra aver già poco da chiedere alla SuperLega, ben sopra la zona rossa occupata da Catania ma altrettanto distante dall’ottavo posto occupato dai gialloblù. Una sorta di ultima spiaggia, la sfida della Kioene Arena, per provare a riavvicinarsi a un treno play off non semplice da agguantare. Non semplice soprattutto dopo la sconfitta maturata a Cisterna, match nel quale i veneti erano partiti bene ma poi hanno subito il ritorno di Baranowicz e compagni. Questa l’analisi di coach Jacopo Cuttini al termine della sfida: "Siamo dispiaciuti dell’esito del match in quanto l’approccio è stato ottimale. Sapevamo benissimo, del resto, che sarebbe stato un incontro molto difficile. Cisterna ha vinto cinque gare in casa con questa e l’elemento che temevamo di più, ovvero la battuta, si è fatto sentire. Abbiamo preso undici ace e a partire dal secondo set, con Ramon al servizio, siamo entrati in affanno in ricezione. Di buono rimane l’approccio. Abbiamo provato ad aggredirli, ma quando è venuta a mancare la ricezione sia entrati in difficoltà".

Modena sa su cosa puntare, allora, ovvero aggredire i punti deboli della seconda linea di Padova. Il veterano dei veneti, il regista Marco Falaschi, ha parlato dell’approccio, delle difficoltà e anche del prossimo incontro: "Il primo set siamo riusciti a vincerlo, anche grazie ad una serie di errori al servizio da parte di Cisterna, che ha forzato molto. Dal secondo parziale in poi ha gestito di più la battuta, sempre tenendo un livello molto alto e ci hanno messo in difficoltà. Questo è stato uno scontro diretto, uno scontro salvezza, dove però dobbiamo considerare il fatto che Cisterna sta giocando molto bene e sta esprimendo una pallavolo di livello. Ora dobbiamo darci da fare e proseguire in un Campionato che non è ancora finito e dove dobbiamo dare del nostro meglio, a partire dal match contro Modena di giovedì". Chi temere maggiormente? Sicuramente l’opposto Gabi Garcia e il figlio d’arte Davide Gardini, anche se l’altro martello italiano, Luca Porro, sta facendo bene, e il centrale olandese Plak è sempre un’insidia soprattuto nel gioco di primo tempo, molto rapido con Falaschi.

a. t.