"Vandalismi e criminalità in piazza Sant’Agostino"

L'ennesimo episodio di criminalità di strada a Modena dimostra come la zona di Sant'Agostino sia caduta in mano al degrado ed all'insicurezza. L'Amministrazione è chiamata a risolvere il problema e a non lasciare al totale abbandono un pezzo di città.

"Vandalismi e criminalità in piazza Sant’Agostino"

"Vandalismi e criminalità in piazza Sant’Agostino"

"Da tempo segnaliamo come anche la zona di Sant’Agostino sia caduta in mano al degrado ed all’insicurezza. Qualche notte fa si è purtroppo verificata l’ennesima conferma con oltre una decina di auto spaccate tra Sant’Agostino e Rua Muro per depredarle di pochi spicci, probabilmente il tentativo disperato di recuperare i soldi per una dose: ulteriore prova di come la zona sia diventata una piazza di spaccio", racconta Ferdinando Pulitanò, presidente provinciale di Fratelli d’Italia.

"Ancora una volta chiediamo al sindaco, il quale, lo ricordiamo, ha la delega alla sicurezza, di aprire gli occhi su quanto sta avvenendo in città in questi anni: quelle che una volta erano piccole risacche di malvivenza si sono allargate a macchia d’olio a causa dell’ indolenza di chi ci amministra. Questi episodi dimostrano che la fuga in avanti di Muzzarelli circa la pedonalizzazione della piazza sia sbagliata per metodo e merito".

"Questa Amministrazione ci ha oramai abituati a prendere iniziative, senza consultare la parte più importante ed irrinunciabile di ogni progetto: i cittadini. L’annunciata pedonalizzazione non è un’iniziativa riservata che richiede il parere di una sola categoria, bensì dovrebbe riguardare tutti i modenesi, soprattutto quelli residenti in centro storico. Prima di ragionare sulla pedonalizzazione totale della piazza e l’eliminazione del parcheggio, l’Amministrazione dovrebbe pensare seriamente a come risolvere il problema sicurezza nella zona, ormai in sofferenza da anni a causa di continui episodi di criminalità di strada".

"Il rischio è che per l’ennesima volta si lasci al totale abbandono un pezzo di città, facendo diventare piazza Sant‘Agostino un contenitore vuoto dal momento che questa Amministrazione ha dimostrato di non offrire nulla di serio ed attrattivo dal punto di vista culturale alla cittadinanza, in grado di riqualificare le zone più critiche", conclude Pulitanò.