Via Morane, Mezzetti boccia il sottopasso. E sulle nomine è scontro con Muzzarelli

"Gigetto cicatrice nel cuore della città. Hera e Seta? Mi aspettavo fair play"

Via Morane, Mezzetti boccia il sottopasso. E sulle nomine è scontro con Muzzarelli

Via Morane, Mezzetti boccia il sottopasso. E sulle nomine è scontro con Muzzarelli

"Un altro sottopasso ci vincolerebbe per sempre all’attuale sistema e alimenterebbe il traffico veicolare privato". Tra gli applausi dei 200 presenti alla tappa Buon Pastore-Sant’Agnese del suo tour dei quartieri, il candidato sindaco del centrosinistra Massimo Mezzetti boccia la soluzione (sul modello di via Panni) prevista dalla giunta Muzzarelli per via Morane. "Il trenino Gigetto – ha spiegato Mezzetti – è una cicatrice permanente nel cuore della città. Serve una metrotramvia leggera che serva di più la città". Quanto alle nomine nelle partecipate Hera e Seta ieri al quotidiano online La Pressa ha dichiarato che "io non sono ancora sindaco e il sindaco non aveva nessun obbligo istituzionale di ascoltarmi. Si fa carico della eventuale scelta e delle eventuali conseguenti fibrillazioni all’interno della coalizione. A parti invertite avrei usato un diverso fair play, ma ognuno ha il suo modo di affrontare le cose".

g.a.