
Associazioni di categoria chiedono chiarezza sulla possibile estensione della Ztl in centro storico: dialogo con la Giunta e azioni condivise per evitare danni alle imprese.
"Fare chiarezza e riaprire il tavolo di confronto": lo chiedono Confesercenti, CNA, Confcommercio e Lapam in tema di estensione della Ztl in centro storico. "Da quando si è insediata la nuova Giunta - osservano le associazioni di categoria – si sono rincorse le voci più disparate: dalla riesumazione del vecchio progetto di Ztl integrale estesa a tutto il centro, ad una proposta più ridotta a poche vie meno commerciali (via Nova e via Rovighi). E’ giunto il momento di riaprire il tavolo con le Associazioni, essendo Il dialogo preventivo il metodo di confronto più auspicabile: l’attuale clima di incertezza sta penalizzando le imprese e bloccando nuovi investimenti di chi vorrebbe aprire, ma aspetta l’evolversi della situazione". Rimarcano le associazioni: "Chiederemo alla Giunta di avere il coraggio di accantonare, azzerare, le bozze dei progetti del quinquennio precedente, di superare la logica del contenimento del danno che sta alla base della scelta di fare chiusure al traffico indiscriminate di zone meno commerciali. Per salvaguardare l’accessibilità del centro è necessario che ogni ipotesi di graduale ampliamento sia preceduta da azioni propedeutiche condivise".