
Andrea Sottil, classe 1974, è sempre più vicino alla panchina del Modena
I classici dettagli burocratici da limare, poi il Modena potrà procedere con le ufficialità e la presentazione, magari all’inizio della prossima settimana. Poco, ormai pochissimo, separa i canarini da Andrea Sottil, nome che ha convinto tutti i dirigenti gialloblù da qualche tempo, pur avendo tenuto aperta la porticina su Luca D’Angelo, consci che sarebbe stato difficile arrivare al tecnico, infine confermato dallo Spezia. Il nuovo corso ripartirà da qui, dal carattere roccioso dell’ex difensore di Atalanta e Udinese, tra le altre. Perché tra le prerogative richieste da Andrea Catellani e dai Rivetti c’era proprio tale dettaglio: personalità decisa e identità solida, forse sacrificando il gioco, ma questo ce lo dirà solo il campo. Intanto, Sottil sta prendendo confidenza con la città perché i dettagli e i contratti si chiudono faccia a faccia, dal vivo. Vi abbiamo raccontato dell’ingaggio che, più o meno, dovrebbe aggirarsi intorno ai 600.000 euro e della possibilità di lavorare sul biennio come fu per Tesser e come doveva essere, teoricamente, per Bianco (da ieri pomeriggio, anche ufficialmente e non solo in pectore, nuovo allenatore del Monza).
Tra questi celebri dettagli ci saranno, senz’altro, le richieste in tema di staff del prossimo allenatore. Sottil è seguito ormai da sempre dal vice Gianluca Cristaldi, già con lui a Siracusa (dal 2015 al 2017), a Catania (2018-19), ad Ascoli (dal 2021 al 2022), a Udine (dal 2022 al 2024) e infine per le 14 partite del tecnico alla guida della Sampdoria nello scorso campionato. Facile pensare che i due non si separeranno proprio a Modena, anche se i canarini dovranno poi riflettere sul ruolo di Michele Troiano, vice di Mandelli nell’avventura in prima squadra, e non è utopia possa continuare ad essere collaboratore tecnico.
Da valutare, inoltre, la figura di Matteo Tomei, preparatore dei portieri 40enne ex Pordenone che Sottil aveva portato a Genova. Il Modena, in quel ruolo, aveva e ha ancora Andrea Rossi. I pianeti, lentamente, si stanno allineando. Il presidente Carlo Rivetti, nel corso dell’ultimo brindisi al Green Lab di Kerakoll con gli sponsor del club una battuta ha voluto ribadirla: "Obiettivo primario riconquistare la fiducia dei nostri tifosi", ha detto ai micrfoni di Trc. Ebbene sì, lo è decisamente dopo i fischi che hanno accompagnato tutto il mese di maggio. E anche Sottil avrà voglia e modo di rilanciarsi dopo il disastro (totale, non solo suo) sponda blucerchiata. Il connubio, almeno in tema di obiettivi comuni, sembrerebbe funzionare. In attesa della famosa fumata bianca.
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