
Si terranno il 25 maggio le elezioni del nuovo presidente e direttivo del Comitato di Croce Rossa Italiana di...
Si terranno il 25 maggio le elezioni del nuovo presidente e direttivo del Comitato di Croce Rossa Italiana di Sant’Angelo in Vado, ora commissariato dopo le dimissioni dell’ultimo presidente. Ad annunciarlo è stata la presidente CRI regionale Rossella Del Balzo Ruiti nel corso di una riunione con i sindaci del territorio servito dal comitato vadese tenutasi ieri a Borgo Pace dove era presente anche il commissario straordinario che ha tenuto in piedi il sodalizio in questi mesi, Maurizio Coracci. "È necessario un grande sforzo per noi che viviamo di volontariato -ha detto Del Balzo Ruiti-, soprattutto ai piccoli comitati è richiesto tantissimo lavoro. Quello che vogliamo e a cui stiamo lavorando è un nuovo corso dove si ricostruisca il comitato dalla base, lavorando per essere vicini alla popolazione che ha bisogno, fare formazione e far sentire la propria presenza sul territorio. Anche per questo stringersi con i comuni nell’unità di intenti è fondamentale". Se l’elezione della nuova governance dovesse per qualche motivo non concretizzarsi il Comitato di Sant’Angelo in Vado verrebbe sciolto e riassorbito in altre realtà territoriali vicine.
I sindaci presenti, rimarcando l’importanza di un comitato locale, hanno assicurato pieno appoggio. Sempre ieri sono stati anche inaugurate le tre nuove colonnine con defibrillatore che fanno di Borgo Pace un comune cardioprotetto: i nuovi strumenti salvavita saranno posizionati uno nel capoluogo e gli altri nelle frazioni di Parchiule e Lamoli, aggiungendosi così a quello in uso presso le strutture sportive. Le postazioni saranno anche georeferenziate su Google Maps per essere meglio rintracciabili anche per turisti e visitatori in caso di necessità.
"È importantissimo per un piccolo comune come il nostro riuscire a raggiungere questo traguardo -ha spiegato il sindaco Romina Pierantoni- perché questi dispositivi possono davvero salvare la vita, tanto più in territori periferici come questo dove i tempi di arrivo delle ambulanze non sono brevi. Voglio ringraziare il Consiglio Regionale delle Marche che ha concesso un contributo determinante e il consigliere Giacomo Rossi che ha seguito la vicenda da vicino. Ora il nostro comune è più sicuro e questi strumenti si vanno ad aggiunger al prezioso lavoro dei volontari di Croce Rossa. I cittadini borgopacesi saranno custodi di queste nuove colonnine salvavita".
"Questi sono presidi salvavita da non dare per scontati -ha concluso Giacomo Rossi, consigliere regionale-, ho voluto inserire questo emendamento tra le risorse della Legge di Stabilità 2024 perché credo che un cittadino di un piccolo comune abbia gli stessi diritti di chi vive in città e la cardioprotezione rientra tra questi".
Andrea Angelini