L'intervento dei soccorsi sul luogo dell'incidente
Colli al Metauro (Pesaro), 11 settembre 2023 – Incidente mortale ieri pomeriggio lungo la strada tra Villanova e Calcinelli. Una pensionata di 71 anni di Fano, Nilvana Sperandio, è morta nello schianto, finendo con l’auto nel dirupo. Il marito, di 77 anni, Ilario Ciccurillli, benché gravemente ferito, è riuscito a chiedere aiuto risalendo in strada per poi svenire. Nell’altra vettura, una Bmw, c’erano tre ragazzi, di cui due sono rimasti feriti gravemente, compreso il conducente tunisino e una ragazza italiana. Un terzo, italiano sotto choc ma illeso, ha cercato di allontanarsi ma è stato trattenuto. Per i feriti è stato necessario il trasferimento al nosocomio di Ancona. La prognosi è riservata. Secondo alcune testimonianze, i tre ragazzi sarebbero stati visti bere in un bar di Villanova per poi mettersi alla guida della vettura. Si ipotizza un sorpasso azzardato alla base dello scontro che è costata la vita ad una donna pensionata fanese che stava andando insieme al marito alla casa di campagna.
L’impatto delle due auto è stato tanto violento da distruggere la parte frontale della Bmw dei giovani scaraventando il suv dei coniugi nella scarpata laterale facendo cappottare l’auto più volte. La donna a bordo è stata sbalzata fuori dall’abitacolo, finendo a diversi metri di distanza, dove è deceduta di lì a poco. Il marito, malgrado fosse ferito, è invece riuscito con la forza della disperazione a raggiungere la strada, dove ha chiesto aiuto prima di perdere i sensi. Sul posto, sono giunti i vigili del fuoco, alcune ambulanze del 118, l’eliambulanza e i carabinieri. I sanitari hanno subito allertato l’eliambulanza per il trasferimento dei feriti ad Ancona vista la loro estrema gravità. Va accertata da parte dei carabinieri la velocità dell’impatto ma non sembra esserci a terra alcun segno di frenata se non di pochi metri. Questo significa che la violenza dell’urto non ha lasciato il tempo al 77enne di provare a schivare la Bmw che proveniva in senso opposto.
Gli accertamenti di legge sono affidati ai carabinieri della compagnia di Fano e della stazione di Colli al Metauro. Il magistrato di turno, dopo circa due ore di rilievi, ha dato l’ordine di rimuovere il corpo per trasferirlo all’obitorio. La prognosi dei feriti è riservata.