La semplicità de “La piccola città“

Per “Vetrina Capitale“ del Festival Gad, le storie di Gover’s Corners nella loro quotidianità nei primi del ’900

La semplicità de “La piccola città“

Da sinistra, Samuele Ruini e Annarita Ferrantino

Secondo appuntamento con “Vetrina Capitale“, sezione speciale fuori concorso dedicata dal 77° Festival Nazionale d’Arte Drammatica, Gad, alla vivace scena teatrale pesarese. Oggi alle 21 al Teatro Rossini La Piccola Ribalta Aps metterà in scena La piccola città di Thornton Wilder. La pièce racconta le vicende e i personaggi di Grover’s Corners, cittadina del New Hampshire ai primi del Novecento: momenti quotidiani, piccoli e semplici gesti che nascondono grandi sentimenti. Un viaggio nell’animo umano, dal particolare all’universale.

Maurizio Garattoni dirige una ricca compagnia di interpreti quali Veronica Mastrogiacomi, Corrado Capparelli, Lorenzo Candiracci, Giorgio Dragomanni, Cinzia Battistelli, Marilena Alessi, Samuele Ruini, Camilla Cesarini, Noah Agabiti, Annarita Ferrantino, Franco Cesaroni, Massimo Cimini, Stefano Gennari, Amarilli Sucato, Tommaso Andruccioli, Domenico Canzano, Chiara Benelli, Fabio Aromatici, Anna Secchiaroli, Liana Francesconi. "La Piccola Città è un prezioso inno alla vita, un’autentica rappresentazione dell’universalità dell’esistenza umana – spiega il regista Garattoni –. Si racconta la vita, nei primi del 900, degli abitanti di una piccola cittadina del New Hampshire negli Stati Uniti d’America: Grover’s Corners. Wilder ci fa riflettere sui valori della vita umana, e non solo umana, ma anche dell’universo; ci lascia un pensiero utile e surreale per volerci un po’ più bene, rispettarci un po’ di più e capire quanta superficialità si vive. La Piccola Città è un viaggio straordinario nell’ordinario; è il tentativo di trovare un valore supremo per tutti i piccoli eventi della nostra vita quotidiana. E’ una pretesa, una rivendicazione, cui si è cercato di dare la massima assurdità possibile. Grover’s Corner potrebbe essere qualsiasi città o luogo di vita, sullo sfondo delle sterminate dimensioni del tempo e dello spazio. Un testo poetico che nella sua apparente semplicità ci riporta al sogno, alla luna, alle stelle. Cosa non facile di questi tempi. Ogni tanto, ricordarci di viverle queste cose, non ci farà sempre star bene, ma ci farà star meglio. Un tempo giusto, per riflettere. Ne abbiamo proprio bisogno".

L’ultimo appuntamento con “Vetrina Capitale“ si terrà martedì 22 alle 21, col Teatro Accademia che proporrà La pietra più preziosa di Claudio Montella. Il concorso del 77° Festival Nazionale d’Arte Drammatica, Gad, prenderà invece il via domani alle 21 al Rossini con Stasera ovulo, messo in scena dal Gruppo Attività teatrali Peppino Mancini di Fasano. Biglietteria del Rossini aperta ore 10-13 e dalle 17. Info. 0721 387621.

b. t.