Luca Serfilippi, la corsa è partita

Ufficiale la sua candidatura. "Aguzzi? Siamo nella stessa squadra e il centrodestra, unito, vince sempre"

Luca Serfilippi, la corsa è partita

Luca Serfilippi, la corsa è partita

di Anna Marchetti

E’ ufficiale la candidatura di Luca Serfilippi per il centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Udc e Civici Marche). Dopo un braccio di ferro con l’ex sindaco oggi assessore regionale Stefano Aguzzi, (candidato di Forza Italia) Serfilippi l’ha finalmente spuntata: si presenterà alla città domani pomeriggio. Trentasei anni, sposato con un figlio di 9 mesi, laurea magistrale in Economia e Mangement, Serfilippi al momento è consigliere comunale e regionale della Lega.

Serfilippi, la sua candidatura è stata una storia infinita, in un primo momento aveva declinato l’invito a candidarsi, poi è ritornato sui suoi passi: come mai ha accettato l’investitura? C’entra qualcosa il presidente Acquaroli?

"Intanto la mia candidatura non è ancora ufficiale ma sarà l’intera coalizione a fare l’annuncio giovedì pomeriggio. Ho apprezzato il fatto che il partito mi volesse candidare, ma lo scorso anno il mio nome sarebbe stato divisivo. Oggi che tutta la coalizione di centrodestra converge su di me, non posso che essere orgoglioso ed esprimere un grande senso di responsabilità".

Lei è sicuro di avere più chance di vittoria dell’ex sindaco Stefano Aguzzi?

"Io e Aguzzi giochiamo nella stessa squadra e uniti il centrodestra vincerà le elezioni"

Come candidato sindaco ha sempre avuto l’appoggio di Fd’I e del presidente Acquaroli: qualcuno dice che dopo le elezioni potrebbe lasciare la Lega per il partito della Meloni: è vero?

"Chissà quante ne diranno in campagna elettorale, non posso che sorridere davanti a queste supposizioni".

Lei ha più volte affermato che con la sua candidatura il centrodestra vincerà al primo turno: cosa le dà tanta sicurezza?

"Quando il centrodestra si presenta unito, vince"

Sì, ma dovrà fare i conti con De Leo, secondo il quale i sondaggi lo darebbero al 10%, e con tutta l’area civica che fa riferimento a Etienn Lucarelli (centrosinistra): non teme che le possano sottrarre voti?

"La mia storia politica nasce dal civismo e le posso dire che sto ricevendo tantissimi apprezzamenti da questo mondo, che sarà rappresentato all’interno della nostra coalizione".

E’ vero che nei mesi scorsi ci sono stati contatti per portare Lucarelli e Brunori nel centrodestra?

"Quello che so è che tanti loro elettori si stanno avvicinando al nostro progetto".

Si dice che il centrodestra speri nella vittoria di Mascarin alle primarie: condivide?

"Non sono abituato a guardare gli altri, sono concentrato su quello che è l’obiettivo del centrodestra: vincere"

Lei si presenta come il prototipo del bravo ragazzo, basta per governare la terza città delle Marche?

"No, in effetti non basta, ci sarebbe anche da aggiungere una Laurea in Economia e Management, il lavoro in una Multinazionale, esperienze come assessore, consigliere comunale e la presidenza della III Commissione Urbanistica della Regione Marche. E’, vero, essere un bravo ragazzo non basta per Fano".

In caso di vittoria non rischia di trovarsi in una situazione simile a quella di Seri, lui ‘ostaggio’ del Pd, lei di Fd’I che potrebbe avere più consiglieri?

"A differenza del centrosinistra noi siamo una coalizione unita, che condivide progetti e strategie e, soprattutto, che ha una visione sulla Fano nei prossimi anni".