Le mani addosso agli allievi, 5 lo denunciano: prof alla sbarra per abuso di metodi di correzione

Un docente del tecnico Benelli di Pesaro, quattro di loro hanno trovato un accordo sul risarcimento, il quinto lo ha mandato a processo

"Quel docente è manesco". A processo prof del Benelli denunciato da 5 allievi

"Quel docente è manesco". A processo prof del Benelli denunciato da 5 allievi

Pesaro, 13 aprile 2024 – Un docente di 54 anni delle materie tecniche-meccaniche dell’istituto Benelli di Pesaro, è sotto processo per aver "abusato dei mezzi di correzione" nei confronti di almeno cinque studenti. Gli metteva le mani addosso nel caso di divergenze. Fino a quando gli allievi, maggiorenni, si sono rivolti alle famiglie e da lì agli avvocati. I fatti risalgono al 2021 e da allora, dopo carte bollate e denunce, quattro studenti hanno trovato un accordo col docente ricevendo un risarcimento in denaro. Il quinto allievo invece si è costituto ieri parte civile in aula con gli avvocati Giulia Marchionni e Carolina Consiglio. Nella richiesta dei danni, il ragazzo ha lamentato uno stress emotivo importante per quelle aggressioni da parte del professore per le quali ha avuto delle conseguenze. Nel caso specifico che aveva generato l’aggressione, il giovane aveva preso le difese di una sua compagna di classe che era stata redarguita in maniera energica dal docente. Il quale avrebbe poi rivolto la sua reazione verso lo studente intervenuto spingendo la mano davanti al viso del ragazzo come per rimandarlo lontano.

Di fronte a queste scene, che si erano ripetute anche con altri studenti, cinque di loro hanno deciso di passare alle vie legali incaricando dei propri avvocati nel proporre cause civili di risarcimento danni oltre alla presentazione di denuncia formale alla procura per abuso dei mezzi di correzione. Non ci sono state violenze fisiche con lesioni ma ’solo’ questo eccesso di fisicità per argomentare o imporre una tesi durante le lezioni. Il difensore del docente ha chiesto la ’messa alla prova’ come formula per uscire dal processo spiegando che il professore seguirà un corso riabilitativo con la Caritas. Il giudice ha rinviato a giugno per decidere. L’insegnante non è più in servizio al Benelli.